4 Luglio 2016

Hamsik, la fine di un’era?

Hamsik – Napoli una storia d’amore lunga ormai 10 anni. Ora i dubbi: lascerà o continuerà la carriera all’ombra del Vesuvio?

[ads1]

NAPOLI – 4 LuglioMarek Hamsik, più noto a Napoli come Marekiaro, è diventato il simbolo della rinascita calcistica partenopea. Perno imprescindibile del centrocampo azzurro, il capitano, ha sempre difeso i colori, la squadra e la città diventando, anche, paladino sociale della ‘Napoli difficile‘.

Il numerohamsik 17 azzurro è stato intervistato dal canale youtube ufficiale del Napoli e ha descritto, con parole al miele, l’ esperienza maturata fino ad ora all’ombra del Vesuvio. Da qualche giorno, però, si susseguono voci riguardo un suo addio che hanno scosso l’ambiente e i più affezionati allo slovacco. Hamsik, nonostante le domande incalzanti, non si è tirato indietro e ci ha messo l faccia, dichiarando che “Per un calciatore, dieci anni in una squadra sono tanti. Non capita a molti giocatori, mi fa piacere esserci riuscito. Per il record di presenze mancano più di 100 partite, sono tante, ma se farò tutta la carriera a Napoli si può fare“. 

Una dichiarazione d’amore ambigua; quelle ultime frasi sibilline lasciano i tifosi con un interrogativo: resterà? Ambigua o no, interrogativo o no, pur sempre una dichiarazione d’amore. E con Marekiaro siamo abituati.

Gli inizi al Napoli –   Continuano le dichiarazioni di Hamsik al canale youtube e, ora, si parla del suo esordio col Napoli: “L’arrivo? Ero già molto contento di arrivare in un club importante come quello del Napoli, negli anni siamo diventati grandi hamsikinsieme. Se c’è stata una scintilla d’amore? Il primo giorno, sono stato presentato insieme al Pocho Lavezzi e c’erano già 1000 persone, lì ho capito tutto l’amore dei napoletani. I ricordi più belli sono la prima gara col Cagliari e il primo gol fu con la Sampdoria. Fu una bella azione, scambio uno-due con Zalayeta e poi un bel numero e gol di punta nell’angolino. La mia cresta? C’era già ma non era  così evidente. La vittoria più bella? La prima Coppa Italia, visto che erano tanti anni che il Napoli non vinceva una coppa“.

Il rapporto con il Presidente De Laurentiis e mister Sarri – Con il presidente De Laurentiis ho un grande rapporto di stima e siamo sempre andati d’accordo, lo ringrazierò sempre per quello che ha fatto per me e per avermi permesso di giocare con questi colori. Sarri? Dall’inizio gli ho detto che volevo giocare nel ruolo di mezzala sinistra, per fortuna è andata bene; in questo modo mi sento importante per la squadra”.

[ads2]