Guerra in Ucraina: in viaggio su un tir per portare beni in un orfanotrofio

Guerra in Ucraina: in viaggio a bordo di un tir per portare giocattoli, medicinali e vestiti in un orfanotrofio ucraino

Guerra in Ucraina: in viaggio per portare beni in orfanotrofio.

Michele Arleo è il titolare di una ditta di trasporto merci che, grazie alla solidarietà dei dipendenti di aziende del Vallo di Diano e del Potentino, si metterà domani in viaggio verso l’Ucraina.

Percorrerà circa 3.000 chilometri a bordo di un tir e in compagnia di un autista per poter portare in un orfanotrofio ucraino beni di assoluta necessità quali medicinali, vestiti, alimenti ma anche giocattoli per bambini.

La struttura verso cui sono indirizzati tutti i beni si trova in Ucraina, a 50 km dal confine con la Moldavia. È proprio da qui che i beni passeranno all’orfanotrofio, grazie a un corridoio umanitario organizzato da una ONG. Quest’ultima consegnerà alla casa accoglienza tutti gli oggetti e i medicinali raccolti per poterli donare ai 200 bambini ospitati.

Michele Arleo, commentando l’iniziativa all’agenzia di stampa Ansa, ha dichiarato:

“Da una decina di giorni é scattata la macchina organizzativa nel mio territorio con l’aiuto delle parrocchie locali riuscendo a riempire il mio tir. Dal Vallo di Diano hanno, poi, raccolto altro materiale. Non sono riuscito, purtroppo, a caricare tutto ciò che è stato donato […] Appena rientrerò in Italia organizzerò subito un altro viaggio. Ho tanta tristezza nel mio cuore per questi bimbi che vivono momenti tragici essendo esposti a fame, freddo e violenze”.

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