27 Giugno 2016

Guerra di camorra, Soccavo trema ancora

Napoli camorra

Ancora una guerra tra clan nel quartiere di Soccavo. I gruppi camorristici si fronteggiano a colpi di pistola in una faida senza fine.

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Questa notte, nel quartiere di Soccavo, ha avuto luogo l’ennesima guerra tra gruppi camorristici. Nel Rione Traiano, verso le 22. 30 circa, si è consumata la cosiddetta “stesa” ( una scorribanda armata in cui si spara ad altezza uomo) nei pressi dell’abitazione di alcuni pregiudicati legati al clan Vigilia. Infatti, quattro persone a bordo di due scooter hanno sparato all’impazzata 25 colpi di pistola, prima di darsi alla fuga. All’1.30 la sparatoria, con la stessa pratica della “stesa“, è avvenuta poco distante dall’abitazione di persone vicine al clan Sorianiello. Nel primo caso sono stati rinvenuti i bossoli, nel secondo gli agenti del commissariato San Paolo della Polizia di Stato si sono precipitati sul luogo in seguito ad alcune segnalazioni. In entrambi i casi non si registrano feriti.

Stando a quanto riferito dagli inquirenti, le sparatorie sarebbero da inserire nella guerra che si consuma tra il clan Vigilia e quello dei Sorianiello. I due gruppi camorristici avrebbero già al seguito due delitti: quello di Stefano Adamo, pregiudicato ritenuto vicino al clan Grimaldi, quest’ultimo legato ai Vigilia, e Ivan Maietta, vicino ai  Sorianiello, ma già da anni lontano dal giro.

Le sparatorie di questa notte si aggiungono alle faide camorristiche che quotidianamente sconvolgono la zona occidentale di Napoli. La pratica della “stesa” serve ai malavitosi per affermare il proprio potere criminale e prevede anche l’utilizzo di armi automatiche e kalashnikov. [ads2]