10 Giugno 2019

Guardia giurata spara contro 13enne, figlio della compagna

choc in campania

Una guardia giurata, di origini napoletane, ha sparato con la pistola d’ordinanza contro il figlio 13 enne della compagna a seguito di una lite

MILANO – Potrebbero essere stati i fumi dell’alcool ad aver mandato in delirio la guardia giurata che, ieri sera, ha inseguito e sparato un 13enne con la pistola d’ordinanza.

A sparare, Angelo di Matteo, 45enne di origini napoletane. L’accaduto è avvenuto intorno alle 22.40 in via Marco Aurelio all’angolo con via Pietro Crespi, vicino a viale Monza.

Secondo le prime testimonianze della donna, madre del ragazzino, l’uomo era ubriaco; il figlio, avuto da una precedente relazione, era insieme a un amico. «Gli ho detto – ha dichiarato – di non entrare in casa perché Angelo mi aveva minacciato. Lui è entrato e pochi secondi dopo l’ho visto uscire inseguito dal mio compagno con la pistola in pugno».

Poi lo sparo. Il 13enne è stato colpito tra il braccio e il fianco destro. La vittima è stata ricoverata, ma non in pericolo di vita, al Niguarda.

All’arrivo dei Carabinieri, prontamente avvertiti dalla donna, il 45enne ancora camminava con la divisa da vigilante e l’arma in pugno. Alla vista dei militari, l’uomo ha inizialmente puntato la pistola, ma poi ha subito appoggiato a terra l’arma ed è stato arrestato.

Seguici su Facebook, CLICCA QUI.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.