Grumo Nevano, aggressioni ai danni di stranieri: incontro in Prefettura

Escalation di aggressioni contro gli stranieri presenti a Grumo Nevano: disposto un incontro in Prefettura per questa mattina.

Gang di ragazzi di 16-18 anni aggrediscono brutalmente stranieri con l’utilizzo di spranghe e bastoni. Ronde in auto, in scooter, pestaggi: è un insensato clima di violenza quello che si respira a Grumo Nevano.

Secondo alcuni testimoni, in via Gorizia, giovani malviventi hanno tirato una cassa d’acqua contro una signora che stava entrando nella propria casa, facendola cadere.

Le aggressioni procedono da più di una settimana, intensificandosi prevalentemente nei weekend ad opera di minorenni.

Aggressioni a Grumo Nevano: “Bisogna fermare questi criminali”

Alcune violente aggressioni sono state filmate e i video sono stati inviati al deputato di Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli:

“Bisogna fermare subito questi criminali prima che accada una tragedia – ha commentato Borrelli – sono disgustato da questo squadrismo xenofobo indegno di un Paese civile come il nostro e auspico che le forze dell’ordine siano in grado di identificare e assicurare alla giustizia al più presto questi soggetti pericolosi. Bisogna comprendere inoltre se tanta violenza sia il frutto di una dinamica da branco oppure se dietro si nascondano dinamiche criminali più complesse. Occorre riportare la sicurezza e la tranquillità in questo comune che non può in alcun modo essere lasciato in balìa dei violenti”.

Incontro in Prefettura

Questa mattina in Prefettura a Napoli è stata ricevuta una rappresentanza di stranieri provenienti da Grumo Nevano, da Casandrino e comuni limitrofi, che ieri hanno preso parte a una manifestazione presso la stazione dei Carabinieri di Grumo Nevano.

Hanno partecipato all’incontro anche i rappresentanti delle Forze dell’Ordine. Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha disposto l’intensificazione delle attività di controllo del territorio da parte delle Autorità per tutelare maggiormente gli stranieri. Il prefetto è chiaramente convinto che “gli episodi di violenza o di discriminazione razziale debbano essere condannati sia sul piano legale che sociale”.

La questione, prossimamente, sarà oggetto di ulteriori approfondimenti, con il coinvolgimento dei sindaci dei comuni interessati.

LEGGI ANCHE IL SEGUENTE ARTICOLO: Napoli, ferito al volto con un’arma da taglio

Ti potrebbe anche interessare:  Triplice omicidio: 17enne uccide tutta la famiglia

Se vuoi sostenere il progetto editoriale della redazione giornalistica NapoliZON ti invitiamo a seguire anche la pagina Facebook.