Green pass sanità, l’Asl di Avellino ha sospeso 10 tra medici e paramedici che non si sono sottoposti a vaccino: “Tutela necessaria”

Green pass sanità – Continua a tener banco e a suscitare polemiche e preoccupazioni la folta schiera di cittadini che non si è sottoposta a vaccino anti coronavirus e che non intende farlo.

Come per i dipendenti del settore scuola, così anche per quelli del settore sanità stanno scattando misure imponenti, atte a tutelare la salute pubblica e ad arginare la possibile diffusione dell’epidemia da covid-19.

Ed è in quest’ottica che l’ASL di Avellino questa mattina ha deciso per la sospensione dello stipendio per quanti, personale medico, paramedico ed amministrativo, hanno confermato la loro decisione di non sottoporsi a vaccino.

Fino a qualche settimana fa, i dipendenti che non si erano vaccinati ammontavano a 30 unità.

Sollecitati a vaccinarsi, di questi trenta, venti hanno accolto l’invito, mentre altri 10 hanno confermato la propria scelta.

E così, proprio nei confronti di questi 10 dipendenti, è scattata la decisione di sospendere gli stipendi fino alla fine del 2021.

Così il manager dell’Asl Av1, Maria Morgante: “Noi dobbiamo fare tutto ciò che è in nostro potere per tutelare in primis l’interesse pubblico. Il vaccino è uno strumento di civiltà e di tutela della salute pubblica”.

A darne notizia, i colleghi de IlMeridianoNews.

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