Gratta e Vinci rubato a Napoli, il tabaccaio chiede perdono all’anziana signora
Gratta e vinci rubato, il tabaccaio si pente e in lacrime chiede perdono all’anziana signora. Le parole dell’avvocato Strazzullo
Arriva ad una svolta il caso del Gratta e Vinci rubato a Napoli: il tabaccaio chiede perdono all’anziana.
«Ha capito di avere sbagliato, è pentito e si è scusato con tutti per quello che ha fatto: in lacrime ha chiesto perdono all’anziana signora»: queste le parole dell’avvocato di Gaetano Scutellaro, Vincenzo Strazzullo.
«Ha intenzione di confermare queste sue dichiarazioni anche domani- ha dichiarato il legale-, in occasione dell’udienza di convalida e mi auguro fortemente che ciò avvenga».
Il tabaccaio 57enne al momento è recluso nel carcere di Santa Maria Capua Vetere con l’accusa di furto pluriaggravato e tentativo di estorsione.
Nei giorni scorsi Scutellaro aveva affermato di essere lui il vero proprietario del biglietto vincente e il suo legale aveva annunciato verifiche sullo stato di salute mentale del suo cliente.
Ad incastrare il 57enne, secondo quanto riporta “Il Fatto Vesuviano”, sono state le testimonianze dei presenti, i video delle telecamere di sorveglianza e alcune intercettazioni telefoniche.
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