22 Aprile 2016

I grandi benefici del ganoderma lucidum

Ganoderma lucidum prossimo alimento base del futuro? Simona Romano ci parla un po’ di questo alimento e delle sue proprietà benefiche

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Ganoderma Lucidum – Quante volte Napoli o le sue province sono stati i principali soggetti di notizie davvero sgradevoli? Quante volte si è sentito dire che al Sud, e in particolare a Napoli, si ha una mentalità molto bigotta e retrograda? Penso che ognuno di noi conosca il responso di queste domande e come minimo, in ognuno di questi si è pensato ad un numero davvero elevato come risposta. Senza contare tutte le volte in cui sono stati denigrati i giovani del Sud, ritenendoli tutti degli sfaticati o privi di un particolare talento. Bene, non sempre tutto quello che si dice è vero, che il Sud, e nello specifico il popolo partenopeo, sono semplicemente una “pietra grezza”. Solo chi ha un certo occhio e cuore, riesce a capire che ciò che all’apparenza è rozzo, in realtà è un diamante purissimo.

Ganoderma lucidum

Simona Romano e i suoi muffin salutari

Simona Romano, una ragazza madre di 36 anni la quale possiede una pagina di cucina, denominata “Cuciniamoci su”, che sta riscuotendo un grande successo non solo grazie alla bontà dei suoi piatti, ma anche grazie alla caparbietà di questa donna che non si è fermata dinanzi a nessun ostacolo. Simona ha sempre avuto nel sangue doti culinarie che col tempo, per rincorrere altri sogni, sono state represse per un po’. Ma sapete come accade in questi casi, no?! Quando la passione la si ha nel sangue, non c’è nulla che tenga e prima o poi, questa esplode come un vulcano in eruzione. Se poi il tutto viene portato avanti dalla passione e dalla voglia di conoscenza, ecco che si crea quella magia che a solo poche persone è concessa.

Sono nata a Napoli, – ha dichiarato Simona – più precisamente a Secondigliano, città spesso sentita in cronaca per altri fattori, ma va beh… Sono una ragazza madre di una bimba favolosa che si chiama Aicha ed è proprio grazie a lei che tutto questo è nato. Dopo il diploma me ne sono andata per 14 anni a Roma, convinta di trovare lì la mia fortuna: volevo fare l’attrice e avevo tanti sogni, che poi però ho abbandonato. Dopo essermi un po’ stancata di questa Roma capitale, molto cara, dove non riuscivo a realizzarmi sono poi ritornata a Napoli. Beh, in realtà volevo andarmene all’estero con il mio compagno, ma durante i traslochi mi sono resa conto di essere incinta e quindi, di aspettare nostra figlia. Ma purtroppo, le cose non sono andate come speravo. Dopo due mesi, il mio compgano ha deciso di non volersi prendere le responsabilità da padre e così, io e la mia futura bambina siamo rimaste sole. Allora ho abbandonato il progetto di andare a vivere fuori Italia e ho iniziato un po’ a reinventarmi nella mia terra d’origine. Non è stato facile perché reinventarsi a 32 anni, dove quello che ci offre la società sono apprendistato in cui si richiedono giovani di massimo 22 anni, è stato un po’ difficile, nonostante avessi un diploma linguistico preso durante gli anni del liceo e un diploma d’estetista. Insomma, poi ho deciso di cimentarmi nella mia più grande passione: cucinare. Ganoderma lucidumHo iniziato prima con il cake design, andando a fare dei corsi nonostante avessi già una bella base, ma era frutto di insegnamenti familiari tramandati da mia nonna e le mie zie. Però, nemmeno questo mi bastava! Dopo aver partorito, mi sono totalmente dedicata alla cucina e non solo più ai dolci, ma anche al salato. Mi sono dedicata alla cucina anche da un punto di vista nutrizionistico, andando a vedere come il buono potesse essere anche sano e non troppo calorico. E bene, a 34/35 anni ho deciso di rimettermi nuovamente in gioco andando per la seconda volta a scuola per poter prendere il diploma alberghiero. Mi sono messa tra i banchi di scuola con i ragazzi di 18/19 anni e sono andata a fare tutti i compiti in classe e le interrogazioni e mi sono diplomata con grande soddisfazione, prendendo il massimo dei voti. Da questo momento in poi è iniziato tutto. È nata la pagina Facebook “Cuciniamoci su”, grazie anche all’aiuto di un mio caro amico d nome Mario il quale mi ha aiutato a riflettere su come poter denominare la pagina. Ho iniziato poi a fotografare, in modo non professionale, ovviamente, tutti i miei prodotti dolci e salati. Questa cosa poi, man mano ha preso piede poiché davo anche molto spazio alla tradizione napoletana: struffoli di Natale, pastiere di Pasqua e quant’altro. Poi la vita mi ha portato a conoscere il Wikinghi team e ad espandere la Ganoderma lucidummia conoscenza, fino ad arrivare al ganoderma lucidum. Io devo dir la verità? non sapevo cosa fosse e curiosa come sono, mi sono subito documentata. Il ganoderma lucidum è un alimento con tantissime proprietà benefiche che fanno bene a tutte le età e in qualsiasi circostanza. Insomma, si andava a sposare perfettamente con tutto quello che io stavo cercando! Alla fine io e Diego De Fusco del Wikinghi team abbiamo deciso di aprire un canale YouTube intitolato “Ganoderma TV” in cui, per l’appunto, il protagonista è il ganoderma lucidum. Questo è presente in prodotti come: il caffè, il the verde, il mocaccino, capsule di integratori che inserisco poi a mio piacimento, in ricette tradizionali e non. Come oggi, ad esempio: ho fatto le tagliatelle al caffè ganodema lucidum, una novità sana e gustosa! Poi ho sperimentato tantissime altre ricette che si vedranno nel canale YouTube. Infine, sto anche diffondendo un progetto all’interno delle scuole della Campania chiamato “Piccoli, grandi chef” fondando un laboratorio didattico, con il mio collega Salvatore Albano . In questo laboratorio noi parliamo della storia del cibo e ci rivolgiamo ai bambini delle materne, scuole primarie e secondarie. Se ad esempio, che so, quel giorno vogliamo parlare degli gnocchi? Ecco, partiamo da dove nasce il grano, come si coltiva, come si lavora eccetera, puntando molto sulla manualità e sulla psicomotricità dei bambini visto che oggi utilizzano solo il touch dell’ipad o del telefonino. Noi cerchiamo di trasmettere le tradizioni a questi bambini, tradizione culinaria che tutto il mondo ci invidia!
  • Hai provato in prima persona gli effetti benefici del ganoderma lucidum?

Io ho sempre avuto molti problemi legati alle mestruazioni. – ha risposto Simona- Ho sempre sofferto, da quando avevo 16 anni, di forti dolori e estremi sbalzi d’umore dovuti a questo periodo particolare della vita femminile. Ho usato tutti i medicinali che sono in commercio anche quelli invasivi, ma non sono mai riuscita ad ottenere alcun risultato o a migliorare. Fu Diego a consigliarmi il ganoderma che io poi ho assumo tutti i giorni come the verde, perché mi piace molto! E devo dire la verità? Dopo 10 giorni non avevo più dolori e il mio essere estremamente aggressiva è svanito. Adesso è quasi un annetto che io prendo il ganoderma lucidum e non so più cosa sia il dolore o gli sbalzi d’umore e in più, da quando lo prendo, non ho più influenze varie poiché sembra che si siano innalzate le mie difese immunitarie! Dormo anche meglio e ho risolto anche un problema estetico di macchie solari. È da bambina che ho queste macchie sul viso e piano piano, si stanno attenuando, cosa che ho provato a fare utilizzando ogni prodotto! Insomma, mi sono trovata benissimo e lo trovo davvero un elisir della bellezza e della lunga vita!

  • Cosa puoi dirci invece del canale YouTube di cui hai parlato precedentemente?
Ganoderma lucidum

Sul set del canale YouTube “Ganoderma TV”

“Ganoderma TV” – ha affermato Simona – debutterà a Maggio e qui siamo già pronti! Abbiamo già registrato ben 7 puntate. I video verranno condivisi su tutti i social, su Facebook utilizzando video interi, mentre per Instagram stiamo facendo delle riprese dall’alto per creare dei video tasty, che non dureranno più di 20 secondi. Infine, a Settembre, massimo Ottobre, debutterò anche con un altro canale YouTube che sarà strettamente legato alla pagina Facebook che già possiedo. Non a caso, questo canale si intitolerà “Cuciniamoci su” e parlerò della tradizione culinaria campana, affrontando poi quella di ogni Regione italiana. Darò anche uno sguardo su quello che oggi è il finger food, che in realtà, abbiamo sempre avuto. Si pensi alle patatine e alle noccioline, ecco… Questi sono sempre stati finger food, ma non li abbiamo mai chiamati così. Darò anche uno sguardo al banqueting, a come presentare magari qualche aperitivo attraverso il fingher, un banqueting di una festa, di una cerimonia… Insomma, uno sguardo totale sul mondo del cibo.

  • E riguardo il progetto con i bambini? Cosa sai dirci a riguardo?
Ganoderma lucidum

Simona Romano e il laboratorio didattico “Piccoli, grandi chef”

Il progetto scolastico – ha continuato Simona – sta rispondendo davvero molto molto bene! Anche gli insegnanti sono moto contenti di far capire ai bambini come fare una pasta frolla o il cioccolato. Incitiamo i bambini al cibo sano ma si sa, sono bambini! Infatti spesso, utilizziamo anche la pasta di zucchero con cui gli piace molto lavorare. Infatti, per la festa della mamma stiamo facendo dei cuori di cioccolato con la decorazione in pasta di zucchero, facendo vedere ai bambini l’evoluzione del decoro e del cake design.

  • Avendo una bambina, hai qualche consiglio per chiunque volesse far mangiare ai propri bambini qualcosa di più salutare?

Io personalmente, cerco di inserire il ganoderma lucidum gradualmente all’interno dei suoi alimenti. Spesso i bambini respingono a priori un particolare cibo per un colore o per un odore, per questo bisogna sapersi dosare. Ad esempio, aggiungere ogni tanto le capsule di ganoderma lucidum nei suoi alimenti, farle mangiare il cioccolato “di tutti i giorni” e quello con proprietà nutritive e benefiche, abituarla gradualmente ai vari the ganoderma lucidum. Anche quando vedo in TV un prodotto commerciale, come ad esempio: la spinacina, io tendo sempre a farla in casa piuttosto che comprarla. È importante, soprattutto per i bambini, avere un “mens sana in corpore sano”, in questo modo si evitano i picchi glicemici o l’improvviso crollo di energie durante una corsa. Anche perché sappiamo benissimo

Ganoderma lucidum

Simona Romano e i suoi dolci al ganoderma

che c’è un’obesità minorile che veramente dilaga sempre più e questo perché invece di dare l’acqua ai nostri bambini, diamo la coca cola oppure invece di fare dei sani biscotti in casa, preferiamo andare al supermercato e comprarli… Insomma, dare un’alimentazione che comporta un apporto proteico di carboidrati, zuccheri e quant’altro in maniera giusta. Nel nostro piccolo, è questo quello che possiamo fare per i nostri figli, dare il nostro meglio! Se ragionassimo in questo modo un centinaio di noi faremmo già la differenza, figuriamoci tutta la popolazione!”

Come avete visto, questa è la storia di una donna che nonostante tutto, ha portato avanti i suoi sogni e che personalmente, sono stata molto felice di intervistare. Lavora con un prodotto che in Italia è poco conosciuto, ma che ha notevoli proprietà benefiche. Quindi cosa aspettate? Iscrivetevi alla sua pagina per saperne di più sull’argomento!
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