Gomorra, nuovo arresto all’interno del cast

Non è la prima volta che accade, protagonisti di film o serie tv passati dai grandi schermi cinematografici alla cronaca nera. Ecco un nuovo arresto nel cast del film di Matteo Garrone, Gomorra

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È proprio il caso di dirlo. Qui quella linea sottile tra realtà e finzione è davvero scomparsa e non è neppure la prima volta. Si tratta di quella che alcuni hanno chiamato “la maledizione di Gomorra”, il film firmato da Matteo Garrone, uscito sui grandi schermi nel 2008, e tratto dall’omonimo romanzo di Roberto Saviano, che sconvolse Napoli e quasi il mondo intero.

Quanto è accaduto racconta la storia di colori i quali hanno preso parte al cast del film del 2008, come attori per caso, e si sono poi scoperti essere dei veri e proprio affiliati della camorra napoletana. Oggi il nome che passa dallo schermo alle pagine dei giornali è quello di Salvatore Russo. Questi, nel film di Garrone, interpretava un affiliato al clan che si occupava di reclutare giovani camorristi e di sottoporre loro alla prova del battesimo del fuoco. Salvatore Russo è stato fermato e arrestato dai carabinieri in una piazza di spaccio nei pressi delle case dei puffi a Scampia. Il suo compito era quello di fare da vedetta, pronto a lanciare l’allarme, all’eventuale arrivo delle forze armate ( il cosiddetto palo).

Russo e i suoi compari in affari sono stati trasferiti al carcere di Poggioreale accusati di detenzione e spaccio di stupefacenti. Non è il primo caso di arresto tra le fila dei protagonista di Gomorra. Tra i volti più noti ricordiamo Ciro Petrone, che nel film interpreta Pisellino, arrestato nel 2009, perché ritenuto vicino al clan Pirinno.

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