23 Aprile 2020

Gli Usa avevano finanziato la ricerca nel laboratorio di Wuhan?

ricerca

Nel 2015 Fauci avrebbe affidato la ricerca a Wuhan, spostandola dagli Usa, dopo alcuni presunti incidenti nei laboratori americani

3.7 milioni di dollari, questa è la somma che gli Usa avrebbero versato nelle casse del laboratorio di Wuhan nel 2015 per lo studio di virus e malattie riconducibili al coronavirus.

Come rileva asiatimes, l’NIH (National Institutes of Health) avrebbe finanziato il laboratorio l’anno successivo alla moratoria del governo federale del 2014 che bloccava di fatto la sperimentazione sul suolo americano.

Questo dovuto soprattutto ai numerosi incidenti nei laboratori americani che hanno sollevato molte domande sulla biosicurezza in Usa.

A quel tempo il CDC (Center for Disease Control and Prevention) aveva chiuso due laboratori e fermato alcune spedizioni biologiche a seguito di numerosi incidenti in cui i microbi altamente patogeni che erano stati mal gestiti dai laboratori del governo degli Stati Uniti:

  • una spedizione accidentale di antrace vivo,
  • la scoperta di campioni di vaiolo vivo dimenticati
  • un incidente in cui un pericoloso ceppo influenzale è stato accidentalmente spedito dal CDC ad un altro laboratorio.

Un rapporto interno del CDC ha descritto come gli scienziati non siano riusciti a seguire le procedure appropriate per garantire che i campioni fossero inattivati ​​prima che lasciassero il laboratorio.

Inoltre hanno anche riscontrato “molteplici altri problemi” con le procedure operative nel laboratorio dell’antrace.

Nel 2014 quindi, a causa di problemi di salute pubblica, il governo degli Stati Uniti ha  vietato tutti i finanziamenti federali per gli sforzi volti ad armare tre virus: influenza, sindrome respiratoria del Medio Oriente (MERS) e sindrome respiratoria acuta grave (SARS).

Di fronte alla moratoria negli Stati Uniti, il dott. Anthony Faucidirettore del National Institute of Allergy and Infectious Diseases (NIAID) e attualmente il principale medico della Task Force statunitense del Coronavirus sotto il governo Trump, ha affidato in outsourcing nel 2015 la ricerca del GOF al laboratorio cinese di Wuhan e ha autorizzato il laboratorio a continuare a ricevere finanziamenti dal governo degli Stati Uniti.

Il laboratorio di Wuhan è attualmente sotto inchiesta per l’eventuale rilascio del coronavirus SARS-CoV-2 e lo scoppio della pandemia globale di SarsCovid-19.

È comprensibile che il laboratorio cinese abbia probabilmente lottato con problemi di sicurezza dato che i laboratori statunitensi condividono problemi simili e infatti a Gennaio 2018 l’ambasciata americana a Pechino ha inviato notizie di avvertimento sulla sicurezza del laboratorio di Wuhan e ha chiesto aiuto.

Inoltre, l’ambasciata ha avvertito che i ricercatori “hanno dimostrato che vari coronavirus simili alla SARS possono interagire con ACE2, il recettore umano identificato per il coronavirus SARS”, il che significa che i coronavirus da pipistrello possono essere trasmessi all’uomo per causare malattie simili alla SARS.

coronavirus

Attualmente gli Stati Uniti ritengono la Cina responsabile della pandemia globale di coronavirus, intentando azioni legali a livello nazionale e costruendo una  coalizione con alleati a livello internazionale.

Sono state intentate cause legali e nella Corte penale internazionale in cui si afferma che la Cina abbia utilizzato il virus come arma biologica e altre cause sono in corso presso la Corte internazionale di giustizia.

Anche legislatori repubblicani come il senatore Tom Cotton e il rappresentante Dan Crenshaw hanno introdotto una legislazione  che consentirebbe agli americani di denunciare la Cina in tribunale federale per le morti e i danni economici causati dal virus.

Come se non bastasse, le agenzie di spionaggio statunitensi stanno anche studiando se il virus abbia avuto origine nel laboratorio di Wuhan.

Come se non bastasse sono alla ricerca di prove necessarie per supportare la teoria della manipolazione in laboratorio.

La scoperta della creazione in laboratorio: quali potrebbero essere le conseguenze?

Se si scoprisse che il Covid-19 è un’arma biologica, alcuni esperti come Lou Dobbs, conduttore della Fox News, hanno chiesto agli Stati Uniti di dichiarare guerra alla Cina.

Tuttavia, non è chiaro quali sarebbero le conseguenze legali se il virus fosse effettivamente uscito da un laboratorio cinese ma a seguito di un progetto di ricerca, delocalizzato e finanziato dal governo degli Stati Uniti.

Al momento, l’amministrazione del presidente Donald Trump  sta indagando sui 3,7 milioni di dollari che sono andati al laboratorio di Wuhan, mentre il rappresentante repubblicano Matt Gaetz ha chiesto la fine immediata del finanziamento della ricerca.

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