Gli sparano dopo una rapina finita male. “Ho temuto di morire nel sangue”
GLI SPARANO DOPO UNA RAPINA FINITA MALE– Un uomo, 32enne napoletano, ingegnere, ha messo a repentaglio la sua vita. E’ successo a San Giovanni a Teduccio, dove due malviventi hanno tentato di rubargli lo scooter mentre era fermo al distributore di benzina.
Più precisamente, una volta finito il rifornimento, due persone, a volto coperto dal casco integrale e a bordo di una moto, hanno minacciato F. che si é opposto alla rapina. Da questo momento in poi é partita la sparatoria e l’ingegnere é stato ferito con due colpi di pistola alle gambe e al bacino.
GLI SPARANO DOPO UNA RAPINA FINITA MALE: ECCO COME E’ ANDATA A FINIRE
Secondo quanto riporta Internapoli, l’uomo é stato poi portato d’urgenza all’Ospedale del Mare.
Per le prime ore, l’uomo, era in pericolo di vita, ma poi salvato da un bypass all’arteria della gamba destra.
Successivamente, ha riferito a Repubblica “Mi sono ritrovato a terra, in una pozza di sangue. Sentivo freddo. Ho avuto veramente paura di morire”.
Tutto é stato registrato dalle telecamere di videosorveglianza, quindi gli agenti sono a lavoro per identificare i giovani rapinatori.
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