13 Gennaio 2017

Giugliano, costringeva minore a fare sesso orale: arrestato

Giugliano è stato lo scenario di un orribile caso di pedofilia. Vittima un bambino di soli 5 anni vicino di casa dell’orco

[ads1]

Giugliano è stato lo scenario di un orribile caso di pedofilia. Vittima un bambino di soli 5 anni vicino di casa dell’orco. I genitori avevano affidato il figlio all’uomo 20enne in soltanto due occasioni (Agosto e Ottobre). La coppia però ha scoperto che qualcosa non andava a causa di evidenti cenni di turbamento mostrati dal bambino.

Dopo vari tentativi, la piccola vittima è riuscita a raccontare tutte le violenza che subiva dal suo “baby sitter”. Secondo quanto reso noto dal piccolo, il vicono di casa lo avrebbe costretto ben due volte a praticargli del sesso orale. Prima il pedofilo palpeggiava il bambino poi lo denudava e infine lo costringeva a fare sesso.

Il primo episodio ha avuto luogo in un garage mentre la seconda volta ha avuto come scenario la casa dello zio di lui. Il bambino, in questo frangente, fu condotto in una stanza e costretto con la forza a consumare un rapporto orale.

I genitori sotto choc dopo il racconto del figlio, hanno protamente denunciato l’accaduto alle froze dell’ordine lo scorso ottobre. La Procura di napoli Nord, grazie al supporto di uno psicologo, hanno dato il via alle indagini. Dopo aver ottenuto sufficienti riscontri, i Carabinieri della Compagnia di Giugliano hanno immediatamente ammanettato il ventenne dando esecuzione all’ordinanza con cui il Gip ha disposto gli arresti domiciliari.

[ads2]