Giro d’Italia 2025 neutralizzazione: cadute e caos prima dell’arrivo a Napoli

Giro d’Italia 2025 neutralizzazione: momenti di grande tensione durante la sesta tappa della carovana rosa, con arrivo previsto a Napoli.

A circa 70 chilometri dal traguardo, una maxi-caduta ha coinvolto una ventina di corridori, causata dall’asfalto reso estremamente scivoloso dalla pioggia nella zona di Monteforte Irpino.

L’impatto ha costretto i giudici a neutralizzare temporaneamente la corsa per garantire la sicurezza dei ciclisti e permettere i soccorsi.

Ritiri eccellenti e feriti tra i big: Hindley fuori gara

Tra i corridori più colpiti figura Jai Hindley, già vincitore del Giro nel 2022, che è apparso sotto shock ed è stato trasportato in ambulanza, ritirandosi dalla corsa.

Ritirato anche Fabio Van den Bossche, mentre altri nomi noti come Mads Pedersen, Adam Yates, Derek Gee, Richard Carapaz e Daniel Martinez sono rimasti coinvolti nella caduta, riportando contusioni e dolori ma riuscendo in alcuni casi a rimettersi in sella.

Giro d’Italia 2025 neutralizzazione della tappa: cosa cambia per la classifica

La direzione gara, di concerto con la giuria e i team, ha deciso di neutralizzare i tempi e gli abbuoni della tappa. Ciò significa che nessun distacco sarà considerato valido ai fini della classifica generale.

L’arrivo a Napoli resta confermato, ma il risultato finale conterà solo per l’assegnazione della vittoria di tappa, non per la maglia rosa. Un compromesso volto a tutelare l’incolumità dei corridori, evitando ulteriori rischi su un percorso diventato pericoloso.

Riformato il gruppo, ma la tensione resta alta

Dopo circa 30 minuti di stop, i ciclisti sono stati fatti ripartire in modalità controllata, seguendo la vettura della direzione.

I due ciclisti in pole position, Paleni e Van der Hoorn, hanno conservato il vantaggio di 50 secondi maturato al momento dello stop. La tappa è ripresa a ranghi compatti, ma con un clima teso e segnato dalle numerose cadute e dai ritiri.

Giro d’Italia 2025 neutralizzazione tappa: un arrivo amaro a Napoli

L’approdo del Giro d’Italia 2025 a Napoli, atteso come una grande festa sportiva, si è trasformato in una giornata difficile per atleti e organizzatori.

Sebbene la corsa si sia conclusa regolarmente in volata nel capoluogo campano, le polemiche sulle condizioni dell’asfalto e sulla gestione delle tappe in caso di maltempo restano aperte.

Il Giro continua, ma con una tappa che sicuramente segnerà questa edizione.

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