Giovanni Sasso morto dopo una lite con un minore: le parole di Patriciello

GIOVANNI SASSO MORTO DOPO UNA LITE CON UN MINORE. Giovanni Sasso é morto dopo otto giorni da una lite avuta con un minore. L’uomo era stato ridotto in fin di vita ed é deceduto nella struttura ospedaliera in cui era stato ricoverato.

Giovanni, imprenditore 48enne di Cellole, aveva incontrato il ragazzino per strada e lo aveva rimproverato perché stava gettando i gusci di arachidi a terra, davanti alla concessionaria di cui era titolare.

Il minore ha poi reagito e i due hanno iniziato a spingersi fino a quando l’uomo é caduto a terra battendo la testa. Ricoverato a Castel Volturno, alla clinica Pineta Grande, é apparso gravissimo da subito.

La vicenda sarebbe avvenuta a Cellole, la scorsa settimana e secondo quanto riporta Internapoli, é stata aperta un’indagine della Procura di Santa Maria Capua Vetere per lesioni gravissime.

GIOVANNI MORTO DOPO UNA LITE CON UN MINORE: LE PAROLE DI PATRICIELLO

Sulla vicenda ha speso qualche parola anche Padre Maurizio Patriciello, che ha detto: “Inizio di un dolore atroce per chi gli vuole bene. La banalità del male. La stupida violenza. Baby gang lasciate a se stesse. Adulti che hanno abdicato al ruolo di genitori, educatori. Una società sempre più smarrita. Addio, Giovannni. Il Signore ti accolga in paradiso. E doni ai tuoi cari la sua consolazione”.

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