Giornata mondiale contro il bullismo: salute mentale degli studenti

Giornata mondiale contro il bullismo – Il 7 febbraio si celebra la “Giornata mondiale contro il bullismo“.

È un evento importante per sensibilizzare su bullismo e cyberbullismo: questi fenomeni colpiscono ogni anno migliaia di giovani.

I dati emersi da un’indagine condotta da ScuolaZoo e C’è da fare ETS confermano una realtà allarmante: 6 studenti su 10 sono vittime di violenza. Il 76% degli studenti ha assistito a episodi di bullismo, mentre il 46% ha scelto di intervenire, segno di una crescente consapevolezza del problema.

Giornata mondiale contro il bullismo: appello al cambiamento

Le forme di violenza includono atti verbali, psicologici e fisici, con discriminazioni basate su genere, etnia, e orientamento sessuale. Le conseguenze su salute mentale sono gravi, con ansia, depressione e isolamento tra i principali effetti.

Nonostante il bisogno di supporto psicologico, molti studenti non riescono a riceverlo. La metà di loro, infatti, ha dichiarato di non aver ricevuto alcun aiuto, evidenziando la mancanza di risorse adeguate nelle scuole.

Gli studenti stessi propongono soluzioni concrete: un’ora settimanale di educazione psicologica, sportelli di ascolto accessibili, e app anonime per segnalare abusi. La loro richiesta è chiara: la scuola deve diventare un luogo sicuro, dove ogni forma di violenza venga fermata sul nascere.

La sensibilizzazione e l’educazione a relazioni rispettose sono cruciali per prevenire il bullismo e le sue devastanti conseguenze. È necessario che docenti, famiglie e istituzioni uniscano le forze per garantire un ambiente scolastico sano e protetto.

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