Giornata della memoria Napoli: il Museo ilCartastorie valorizza la memoria
Giornata della Memoria Napoli: il Museo Cartastorie del Banco di Napoli espone documenti-testimonianza dell'applicazione delle leggi razziali
Giornata della memoria Napoli: In occasione della giornata di commemorazione delle vittime dell’Olocausto, domani venerdì 27 gennaio 2023, il Museo ilCartastorie dell’Archivio storico della Fondazione Banco di Napoli esporrà al pubblico le carte originali che testimoniano l’applicazione delle leggi razziali tra il 1938 e il 1945.
Giornata della memoria Napoli : Si tratta di documenti – comunicazioni di sospensione del servizio, lettere d’esilio e poi di reintegro – che riportano le “storie personali degli impiegati di origine ebraica del Banco di Napoli” licenziati in tronco a causa delle leggi fasciste per la “difesa della razza” che anche la città di Napoli fu costretta a rispettare.
L’esposizione è intitolata “Ha deliberato di dispensarvi”, titolo tratto dalla formula di “dispensa dal servizio” adottata per licenziare i dipendenti ebrei. Queste carte d’archivio mettono in luce uno dei periodi più tristi della storia, diventando un modo per raccontare come la comunità ebraica venne privata dei propri diritti e delle proprie libertà.
Il Presidente Orazio Abbamonte ha spiegato:
«Tramite le scritture del suo Archivio, la Fondazione Banco di Napoli, in virtù del suo compito di valorizzare la memoria e la conoscenza, mette al centro un patrimonio culturale capace di restituire alla società 500 anni di storia, dal 1539 ai giorni nostri, ricordando e trasmettendo alle generazioni future la Storia».
Giornata della memoria Napoli – La mostra “Ha deliberato di dispensarvi” sarà fruibile venerdì 27 e sabato 28 gennaio 2023 presso il Museo ilCartastorie in via dei Tribunali 214, dalle ore 10 alle ore 18, con il biglietto di ingresso standard (5 € con visita libera e 7 € con visita guidata).
Oltre a vedere e leggere i documenti, i visitatori potranno muoversi tra i diversi secoli della storia attraverso eccezionali racconti, che si snodano lungo il percorso multimediale permanente, in un’esperienza immersiva, tra immagini e suoni, scoprendo il mondo e le persone che si celano dietro a quelli che, a prima vista, potrebbero sembrare “solo” registri contabili.
Fonte : ROMA
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