5 Ottobre 2016

Genny’a Carogna lascia il carcere ed ottiene i domiciliari

A Genny’a Carogna vengono concessi i domiciliari dopo 11 mesi di carcere. Sul social impazzano i messaggi di solidarietà per l’uomo

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Dopo il caso successo qualche anno fa, Gennaro De Tommaso, conosciuto da tutti come Genny’a Carogna, lascia il carcere per poter scontare la sua pena agli arresti domiciliari. La decisione del giudice è stata presa in seguito all’istanza presentata dalla difesa, e cioè dall’avvocato Giovanna Castello che si è sempre occupata di tale caso. All’interno dell’istanza, l’avvocato chiedeva di modificare la misura cautelare in carcere con quella più lieve degli arresti domiciliari, non necessariamente presso la dimora del suo assistito, ma anche presso una località lontana da Napoli. E’ su questa base che il giudice avrebbe deciso di porre fine alla pena carceraria di Gennaro (in cella 11 mesi) per poter effettuare gli arresti domiciliari a Livorno.

Ricordiamo che Gennaro o Genny’a Carogna era l’ex capo degli Ultras, ricercato da numerose forze dell’ordine perché accusato di spaccio di stupefacenti e ricordato da tutti a causa dell’episodio avvenuto durante Coppa Italia all’Olimpico tra Napoli e Fiorentina nel 2014. Durante questa partita, infatti, Gennaro possedeva una maglietta con su scritto “Speziale libero” in riferimento all’ultrà del Catania che era stato condannato per l’assassino del poliziotto Filippo Raciti, quasi a voler giustificare e tutelare questi comportamenti violenti.

In seguito a tale vicenda, impazzano sul web i messaggi di solidarietà per Genny’a Carogna venerato dagli ultras quasi come un dio.

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