18 Maggio 2017

Cani, in pessime condizioni, scoperti in gabbie di ferro

cani avvelenati

Cani rinchiusi in gabbie di ferro e malnutriti: è quello che hanno scoperto i carabinieri di Napoli. Un 36enne è stato arrestato per maltrattamento di animali

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Cani in pessime condizioni igieniche e di salute sono stati ritrovati dai carabinieri della stazione di Marianella. Le forze dell’ordine, insieme con i colleghi della Forestale di Napoli, hanno arrestato un 36enne, accusato di maltrattamento di animali e abusivismo edilizio.

Nel corso di controlli, eseguiti nell’abitazione dell’uomo, i militari dell’arma hanno constatato che aveva abusivamente recintato e coperto con una tettoia una parte di cortile condominiale nella quale, oltre ad accantonare materiale di vario tipo, aveva costruito alcune gabbie di ferro di piccole dimensioni, nelle quali teneva due chihuahua e un pastore tedesco.

Le gabbie erano talmente piccole da impedire quasi la possibilità di movimento con pessime condizioni igieniche. Gli animali erano in mezzo agli escrementi e avevano a disposizione solo una ciotola di acqua. Il pastore tedesco era legato a una catena corta di ferro ancorata al muro, che gli rendeva quasi impossibile il movimento.

Gli animali sono stati fatti visitare dal personale veterinario dell’ Asl, che ha riscontrato uno stato di malnutrizione, disidratazione, e ipotono muscolare dovuto all’impossibilità di muoversi nelle gabbie anguste. Dopo le prime cure mediche, i cani sono stati affidati a un’associazione di volontari, che provvederà alla loro custodia e cura.

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