26 Aprile 2020

“Fuori dal Coro”, AGCOM avviato procedimento

Immagine di repertorio

Feltri

“Fuori dal Coro”, Agcom avvia procedimento sanzionatorio per Mario Giordano per aver lasciato Vittorio Feltri libero di vomitare odio sui meridionali

Il Consiglio dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha rilevato, alcuni elementi critici, relativi alla trasmissione “Fuori dal Coro”, nella puntata andata in onda su Rete4 il 21 aprile 2020. Il Consiglio ha ritenuto che specifici passaggi, nelle modalità di conduzione dell’intervista al Direttore del quotidiano “Libero”, costituiscono una violazione dei principi e degli obblighi del Regolamento di contrasto all’“hate speech”.

L’hate speech è <<..l’utilizzo di contenuti o espressioni suscettibili di diffondere, propagandare o fomentare l’odio e, la discriminazione…>> (fonte Delibera 157/19/CONS.).

L’Autorità ha rilevato, in particolare, che nel corso dell’intervista al Direttore Feltri <<sono stati espressi giudizi sommari e ingiustificati volti a riproporre stereotipi relativi alla Fuori dal Coroprovenienza territoriale dei cittadini italiani>>, poi aggiunge <<il comportamento del conduttore, ad avviso dell’Autorità, non ha assicurato il rispetto dei principi e delle disposizioni cui devono adeguarsi i fornitori di servizi media audiovisivi e radiofonici soggetti alla giurisdizione italiana nei programmi di informazione e intrattenimento, per assicurare il rispetto della dignità umana e il principio di non discriminazione e contrasto alle espressioni di odio>>.

L’AGCOM ha ritenuto tale violazioni particolarmente gravi anche in ragione della circostanza che gli episodi di ripetuta discriminazione nei confronti dei cittadini napoletani sono avvenuti tra giornalisti tenuti al rispetto del Regolamento dell’Ordine.

Tra l’altro la trasmissione “Fuori dal Coro” è già stata oggetto di accertamento della violazione del Regolamento nel mese di marzo per infrazioni contestate già nel luglio 2019.
L’Autorità ha giudicato la violazione sistematica e particolarmente grave e ha avviato pertanto nei confronti della Società RTI un procedimento sanzionatorio.

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