Freddo a Napoli: aiuti in queste notti per i senza fissa dimora

Allerta ed emergenza freddo a Napoli. Nelle ultime notti trascorse agenti della polizia municipale e volontari sono stati impegnati a soccorrere e sostenere i senza fissa dimora della città

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Negli ultimi due tre giorni il mese di gennaio con il suo inverno freddo si è fatto sentire in modo davvero grave nella nostra città. Una vera e propria allerta meteo ha tenuto chiusi i cittadini di Napoli nelle loro case, le temperature all’esterno hanno toccato mete sotto lo zero mai raggiunte e si sono visti anche fiocchi di neve.

Si è ovviamente posto il problema dei senza tetto e dei senza fissa dimora della città partenopea. Come primi interventi il comune ha deciso di tenere aperte alcune stazioni della metro anche di notte per dare un luogo chiuso in cui passare le ore più fredde ai meno fortunati.

Non si sono fatti attendere sostegni più concreti per i senza fissa dimora da parte dell’Unità Operativa Tutela Emergenze Sociali e Minori della Polizia Municipale. Le attività si sono svolte nelle ore serali e notturne delle ultime due notti, in modo da attivare immediatamente i soccorsi sanitari e sociali per coloro che dormono per strada trovando ricovero in porticati e gallerie del centro cittadino. Gli agenti hanno supportato il lavoro dei volontari che distribuiscono cibi e bevande calde e nel contempo hanno proceduto ad accompagnare presso la stazione della Metro di Piazza Museo e quella di Piazza Vanvitelli le persone che hanno aderito all’invito di trovare riparo dal freddo in un ricovero di emergenza predisposto dall’amministrazione comunale, usufruendo delle aree coperte delle due stazioni. Alcuni hanno anche deciso di rimanere dove erano, non volendo dormire nelle stazioni della metropolitana.

Il serrato lavoro dell’U.O. TESM a supporto di coloro che dormono per strada continuerà fino a cessata emergenza freddo in collaborazione con i servizi sociali ed i volontari impegnati in città.

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