Francesca Di Ruberto: addio al volto di “Non è la Rai”

Francesca Di Ruberto era stata il volto della nota trasmissione “Non è la Rai” nella stagione 1994/95. Purtroppo la showgirl è rimasta coinvolta in un gravissimo incidente a Roma in cui ha perso la vita. L’auto che guidava si è schiantata contro un furgone dell’AMA e ha avuto la peggio.

Ennesima vittima della “curva della morte”, così chiamato il tratto di strada di via Trionfale, a Roma. Una vera e propria tragedia per una donna di appena 44 anni. Ferita e in gravissime condizioni l’altra persona a bordo della macchina.

Francesca Di Ruberto: un incidente fatale all’alba

Era un volto già noto alla televisione italiana: Francesca Di Ruberto ha perso la vita lunedì mattina in uno scontro tra la sua auto e un furgone dell’AMA. Lo scontro si è verificato nel tratto di strada di via Trionfale a Roma, noto ai più come “curva della morte”.

Niente da fare per la partecipante all’edizione 94/95 del noto programma “Non è la Rai”. La donna, alla guida, era accompagnata da un’altra persona che è ora ricoverata in gravissime condizioni. A seguito dello scontro, avvenuto alle 5.44 di lunedì 19 agosto, sono intervenuti i vigili del fuoco e le forze dell’ordine per i rilievi.

Immediatamente svolte le prime verifiche sul conducente del furgone dell’AMA. L’uomo è risultato negativo sia al narcotest che all’alcoltest. Da chiarire allora la dinamica precisa dell’incidente.

Addio a Francesca Di Ruberto: il cordoglio dei cari

“Non è la Rai” ha dato i natali a tantissime showgirl di successo italiane. Il game show ideato da Gianno Boncompagni aveva accolto anche una giovanissima Francesca Di Ruberto, che aveva mosso i primi passi nel mondo della tv nell’edizione 94/95.

Una discreta notorietà per la donna, coinvolta nel tragico incidente di ieri mattina a Roma. Amici e parenti si sono stretti nel dolore di questa prematura scomparsa. Una sua ex compagna dell’avventura televisiva, Alessia Gioffi l’ha salutata così:

Piccola Francesca, sei volata via. La tua vita spezzata troppo presto, che possa dare un segnale e un grido a chi è ancora qui di non sprecare e sciupare nemmeno un secondo della propria esistenza

Anche l’AMA ha mostrato il proprio cordoglio per la vittima del tragico incidente attraverso una nota ufficiale. Nel comunicato, la Società ha annunciato di essere a completa disposizione delle autorità competenti per definire la dinamica dell’incidente.

Ti potrebbe interessare anche “Royal Lodge, Principe Andrea sfrattato da Re Carlo. Ecco perchè”