‘Fra Diavolo’ di Antonio Mocciola al borgo medioevale di Forino
Michele Pezza, detto Fra' Diavolo, è il simbolo della resistenza alla conquista e alla sottomissione
‘Fra Diavolo’ di Antonio Mocciola al borgo medioevale di Forino.
Una rappresentazione teatrale intimista debutterà sabato 23 settembre 2023 alle ore 19.30 nel suggestivo borgo medioevale di Castello a Forino (AV), precisamente nel Castello Feudale di San Nicola.
“Fra’ Diavolo – L’ultima alba” è il titolo dell’opera di Antonio Mocciola, con Alessandro Mastroserio e Manuela Ippolito. La regia è di Sissy Brandi con l’aiuto-regia di Barbara Lafratta.
La rappresentazione sarà introdotta dall’intervento musicale di Gigiotto Parisi & la Tammorra di Forino che ne curerà anche la conclusione. L’ingresso è libero e gratuito.
‘Fra Diavolo’ di Antonio Mocciola al borgo medioevale di Forino
L’evento è ideato, prodotto e organizzato dall’associazione proCastello Aps di Forino, con il patrocinio della Regione Campania, della Provincia di Avellino, del Comune di Forino e del Comune di Contrada. Partners della serata sono le aziende presenti sul territorio: Urciuolo Vini, Bhumi Ceramica, Lumaca Irpina, Agricola Meridionale, 4M srl, De Maio Agricola, Wind of Charge, Bip. La rappresentazione della pièce teatrale, commissionata direttamente dal Presidente dell’associazione proCastello Aps, il Generale Luigi Bruno, rientra nel progetto di divulgazione della cultura e della storia del territorio campano. Narrando le rocambolesche vicissitudini di Fra’ Diavolo si approfondiscono la conoscenza e gli accadimenti storici del periodo di riferimento. La straordinaria determinazione del protagonista, che scelse di battersi in ogni modo per la sua terra, accende un focus importante sul legame tra l’uomo e il luogo di appartenenza. Un valore che spesso, in alcune zone come l’Irpinia, si sta perdendo e che va riscattato con una sapiente azione di tessitura tra relazioni tangibili e intangibili. È necessario e urgente, quindi, recuperare i valori, i sentimenti e le appartenenze che rendono partecipi, affinché ognuno possa diventare testimonial del proprio territorio, attraverso la natura, i mestieri, il cibo, l’arte, la cultura.
‘Fra Diavolo’ di Antonio Mocciola
Il programma:
Introduzione musicale di Gigiotto Parisi & la Tammorra di Forino
- Terra mia (di Pino Daniele 1989)
- Vulesse addeventare nu brigante (di Eugenio Bennato 1980)
- Italiella (anonimo 1868)
- Canto dei Sanfedisti (di Giuseppe Giordani 1799)
Opera teatrale: Fra’ Diavolo – L’ultima alba di Antonio Mocciola (2023)
Finale musicale di Gigiotto Parisi & la Tammorra di Forino
- Brigante se more (di Eugenio Bennato 1980)
FRA’ DIAVOLO. L’ultima alba – 23 settembre 2023 ore 19.30
Castello Feudale di San Nicola – Forino (Av)
Ideato, prodotto e organizzato dall’Associazione proCastello APS di Forino (AV)
Contatti: Luigi Bruno [email protected] – cell. +39 3313646618
Sinossi. Imprigionato il 3 novembre 1806 a Napoli, Michele Arcangelo Pezza, soprannominato Fra’ Diavolo, viene condannato a morte dal Tribunale straordinario riunitosi a Castel Capuano, dopo pochi giorni. In attesa di essere impiccato il giorno dopo, Fra’ Diavolo, viene assistito e accudito da una suora con la quale rivive i momenti della sua vita, le emozioni e i sentimenti che l’hanno caratterizzata. Nel dialogo intimo tra Fra’ Diavolo e la suora emergono l’aspetto umano del prigioniero e le peculiarità del protagonista. Un lato della personalità di Fra’ Diavolo che l’autore, Antonio Mocciola, racconta e mette in evidenza attraverso un’attenta interpretazione della storia del famoso e complesso personaggio.
Principale riferimento bibliografico è il testo storico del Prof. Francesco Barra intitolato “Michele Pezza detto Fra’ Diavolo. Vita, avventure e morte di un guerrigliero dell’800 e sue memorie inedite” ed. Avagliano.
L’Associazione proCastello APS di Forino, presieduta dal Generale Luigi Bruno, nasce nel 2021 con l’obiettivo principale di promuovere e valorizzare il territorio irpino attraverso la cultura e l’arte, con particolare attenzione al sito del borgo medievale di Castello. L’Associazione ha già contribuito al restauro delle cappelline della via Crucis dislocate lungo la strada che dal borgo portano all’Eremo di San Nicola ed ha donato un’effige di San Giacomo, realizzata in piastrelle di maiolica, che è stata apposta nella nicchia, sulla facciata dell’omonima chiesetta del borgo. Sono già stati realizzati 3 concerti presso l’Eremo di San Nicola in collaborazione con il Conservatorio “D. Cimarosa” di Avellino. Nell’aprile 2023, in collaborazione con l’Università Federico II di Napoli, è stata iniziata un’attività di ricerca storica sul Complesso Monumentale di San Nicola. Con tale progetto l’associazione intende contrastare l’abbandono delle aree interne dell’Irpinia, precorrendo il degrado ambientale, sociale e culturale e cercando di ricreare il legame degli uomini con il territorio in modo da reimpossessarsi del senso di appartenenza attraverso la conoscenza storica e culturale delle proprie radici.
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