10 Settembre 2024

“Fontana 2024” al Vomero: la provocatoria istallazione artistica

Ruben D'Agostino denuncia il degrado morale e amministrativo di Napoli con la sua provocatoria "Fontana 2024", ispirata a Duchamp.

Immagine di repertorio

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“Fontana 2024” al Vomero – Nel cuore del Vomero, in Piazza degli Artisti, è apparsa una nuova opera d’arte: un WC su un piedistallo di cartone.

Questa installazione, intitolata “Fontana 2024 – tributo a Duchamp“, è opera di Ruben D’Agostino. L’artista è infatti noto per le sue critiche al degrado urbano.

“Fontana 2024” al Vomero: i dettagli

L’opera è un chiaro richiamo al celebre “Fontaine” di Marcel Duchamp del 1917, ma con una forte connotazione di protesta contro lo stato attuale del Vomero.

La scelta del WC come simbolo del “decadimento morale e amministrativo della città è una provocazione intenzionale. D’Agostino utilizza l’arte per sottolineare il degrado delle strade, delle piazze e dei giardini del quartiere.

La scelta del piedistallo di cartone, fragile e soggetto al deterioramento, rappresenta un’altra metafora: “I sostenitori di questa amministrazione sono come guappi di cartone“, afferma l’artista. L’opera è temporanea e, come ironicamente sottolineato, sarà rimossa o recuperata dall’artista stesso.

“Fontana 2024” è una denuncia sociale che, con ironia e creatività, punta i riflettori su problemi reali.

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