Flashmob degli studenti all’Orientale: no ai protocolli d’intesa con la Nato
Ragazzi stesi nelle lenzuola bianche per simboleggiare le vittime dei conflitti armati sostenuti dall'Alleanza atlantica
Flashmob degli studenti all’Orientale: la protesta contro i protocolli d’intesa dell’Università con la Nato.
Da ieri gli studenti e le studentesse dell’Orientale hanno occupato la sede di Palazzo Giusso (così come al momento è occupata la sede della Federico II a Porta di Massa): oggi continua la protesta attraverso un flashmob. Ecco quali sono le ragioni della mobilitazione.
Flashmob studenti Orientale: la protesta
Giorni di mobilitazione e manifestazioni studentesche a Napoli, all’Università Federico II ma anche all’Orientale. Proprio all’ingresso della sede occupata, gli studenti hanno infatti organizzato un flashmob volto a protestare contro il protocollo d’intesa dell’Università con la Nato.
In particolare, uno studente ha impersonato il rettore Tottoli mentre stringeva la mano a un ragazzo in divisa, rappresentante il comandante della Nato Angelo Michele Ristuccia. Tanti ragazzi stesi avvolti nelle lenzuola bianche erano poi disposti intorno, per simboleggiare le vittime dei conflitti armati sostenuti appunto dall’Alleanza Atlantica.
A tal proposito, gli studenti hanno infatti dichiarato che al momento parte di un protocollo d’intesa con due comandi della Nato. Per questa ragione, hanno chiesto attraverso la manifestazione l’interruzione di tali protocolli, in modo che le Università non abbiano nulla a che fare con le guerre.
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