25 Settembre 2025

Filippo Turetta aggredito in carcere: chi è il detenuto

Il detenuto che gli ha sferrato un pugno, rompendogli il labbro, si chiama Cesare Dromì

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Filippo Turetta aggredito in carcere

FILIPPO TURETTA AGGREDITO IN CARCERE-Nel carcere di Montorio, ad agosto, un uomo ha aggredito Filippo Turetta, colpendolo con un pugno al volto e rompendogli il labbro. L’aggressore è un uomo di circa 55 anni, già condannato per omicidio e tentato omicidio. Costui avrebbe reagito alla presenza di Turetta nella stessa sezione, perchè “offeso” dal fatto che un giovane come lui fosse inserito in quella area.

Dopo l’aggressione, l’autore del colpo è stato trasferito in isolamento per 15 giorni. Successivamente, gli è stata assegnata una cella singola, ma egli l’ha rifiutata perché danneggiata, chiedendo un ulteriore trasferimento. In segno di protesta, ha cessato di mangiare, bere e assumere i farmaci prescritti.

La famiglia della vittima non ha mancato di reagire: Gino Cecchettin, padre di Giulia, ha commentato che “la violenza non è la risposta”, condannando l’aggressione, nonostante sia rivolta a colui che ha ucciso la figlia.

Filippo Turetta aggredito in carcere: ”la pedina di un disegno più grande”

Inizialmente si pensava ad un “codice d’onore”, che imponeva all’aggressore di Turetta di punirlo per i suoi crimini. Successivamente, è spuntata l’ipotesi che l’aggressore sospettasse di essere spiato o addirittura che mirasse a ottenere un trasferimento già da tempo richiesto. Il 55enne aveva debiti con altri detenuti e sperava di trasferirsi per evitare ulteriori problemi.

Il 55enne fu arrestato nel 2011 dopo una latitanza trascorsa in gran parte in Romania. ”Doveva scontare oltre 21 anni di carcere per gravi reati e, in passato, era stato collegato alle cosche della ’ndrangheta Sergi e Pesce”.

FONTE: Leggo, Ansa

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