Figlio uccide la madre a Racale: ”Mi aveva rimproverato”

FIGLIO UCCIDE LA MADRE A RACALE- Filippo Manni è il ragazzo di 21 anni che ha ucciso sua madre, Teresa Sommario, a Racale, in provincia di Lecce. Il giovane è originario del comune, ma vive a Roma, dove studia Economia.

Sebbene i suoi concittadini l’hanno descritto come un ragazzo tranquillo, egli avrebbe confessato praticamente subito la dinamica dell’omicidio, rivelando cosa lo avrebbe indotto a compiere questo gesto terribile. A quanto risulta dalle sue recenti dichiarazioni, la madre lo avrebbe rimproverato per essere entrato in casa senza salutare. “Mi si è spento tutto”, ha detto il giovane davanti al magistrato.

Ad assistere il 21enne, l’avvocato Francesco Fasano. Sembrerebbe inoltre che a scatenare i dissapori tra madre e figlio ci fossero anche delle questioni legate all’auto. Filippo Manni recentemente avrebbe avuto incidente, danneggiando l’automobile dei genitori.

Figlio uccide la madre a Racale: non era la prima volta che pensava di farlo

Queste discussioni e il rimprovero della madre, avrebbero annebbiato a tal punto il ragazzo, da farlo salire al piano di sopra, prendere l’ascia e uccidere sua madre.

Stando a quanto ha dichiarato al Magistrato, non era neppure la prima volta che il giovane aveva questi istinti omicidi verso sua madre. Avrebbe infatti rivelato di aver pensato anche altre volte, “per scherzo”, di uccidere Teresa Sommario. “Altre volte per scherzo l’ho pensato dicendoglielo e oggi l’ho fatto”.

Dopo aver commesso il delitto, Filippo Manni è fuggito. Un passante, poco dopo, lo ha notato aggirarsi per le strade di Racale e ha segnalato il fatto ai carabinieri. Una volta arrestato e condotto in caserma, Filippo non ha esitato molto a raccontare i fatti.

FONTE: Virgilio.Notizie

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