Festa scudetto Napoli: 97 feriti e polemiche, il Comune si difende

Festa scudetto Napoli – Durante la notte dei festeggiamenti per la festa scudetto del Napoli, si sono registrati 97 accessi al pronto soccorso e un decesso per incidente stradale. Nonostante qualche episodio critico, il Comune e le autorità parlano di un evento “gestito in modo efficace”.

La città ha celebrato in massa la conquista del quarto scudetto del Napoli. Una notte di gioia collettiva, con piazze piene, fuochi d’artificio, bandiere e cori, ma anche qualche episodio negativo. Secondo le prime stime fornite dal 118, 97 persone hanno richiesto soccorso medico e purtroppo si registra una vittima a causa di un incidente stradale.

Festa scudetto Napoli, i feriti: bruciature, malori e un caso da arma da taglio

I numeri parlano chiaro: tra gli interventi registrati nei vari ospedali della città, sono stati 8 i codici rossi e 44 i codici gialli. Le cause principali sono bruciature da fuochi pirotecnici, intossicazioni da fumogeni e traumi da caduta o calca. Un ragazzo è stato colpito da un’arma da taglio, mentre un altro è stato investito. Nessuno dei feriti è in pericolo di vita.

“Quasi tutti i pazienti trasportati avevano ustioni o sintomi da inalazione. Fortunatamente, nulla di grave” – ha dichiarato Giuseppe Galano, direttore del 118 di Napoli.

Fontana del Carciofo danneggiata, ma già ripristinata

Tra i simboli colpiti dai festeggiamenti c’è anche la Fontana del Carciofo in piazza Trieste e Trento, danneggiata da comportamenti incauti di alcuni tifosi. Tuttavia, l’intervento immediato del Comune ha permesso di ripulirla e metterla in sicurezza già nelle ore successive.

Centinaio (Lega) attacca: “Pistole e coltelli”. Manfredi risponde: “Orgogliosi di Napoli”

La notte di festa per lo scudetto del Napoli è finita anche al centro del dibattito politico. Il senatore leghista Gian Marco Centinaio, vicepresidente del Senato, ha criticato aspramente l’evento:

“120 feriti, aggressioni, rapine, pistole e coltelli. Qualcosa non funziona. E per fortuna hanno vinto, altrimenti sarebbe scoppiata la guerra civile.”

Immediata la replica del sindaco Gaetano Manfredi:

“Non mi risulta ci siano stati così tanti feriti. Dobbiamo sempre parlare con i numeri alla mano. Napoli ha dimostrato grande maturità e civiltà.”

A supporto del primo cittadino sono intervenuti anche il questore Maurizio Agricola e il prefetto Michele di Bari. Il questore ha riferito di 9 rapine e 5 arresti in flagranza, mentre il prefetto ha sottolineato:

“È stata una grande festa popolare, ben gestita. L’installazione di maxischermi anche in 53 comuni della provincia ha aiutato a diffondere e distribuire i flussi di persone.”

(Credit immagine: SSC Napoli)

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