27 Aprile 2023

Festa scudetto: gli sposi si potranno spostare con la certificazione del Parroco

Festa scudetto, il Comune di Napoli decreta l'isola pedonale per la città di Napoli: per gli sposi sarà possibile circolare con una autocertificazione del Parroco.

Immagine Diocesi di Salerno

Festa scudetto matrimoni

Festa scudetto – Per la giornata di domenica il Comune di Napoli ha decretato una grande isola pedonale che riguarderà gran parte del centro storico, del lungomare, del quartiere di Fuorigrotta e di tutte le strade di accesso provenienti dagli altre zone della città e della provincia.

La ratio di tale provvedimento è quella di evitare caos generato dalle autovetture che potrebbero bloccare per ore la circolazione veicolare in città per diverse ore fino a tarda notte e favorire l’utilizzo dei mezzi pubblici e lo spostamento pedonale.

Festa scudetto gli sposi si potranno spostare con la certificazione:

Il grande evento della festa scudetto che potrebbe verificarsi domenica pomeriggio dopo la doppia sfida tra Inter e Lazio a ora di pranzo e il successivo derby al Marardona delle 15 tra Napoli e Salernitana si va naturalmente ad intrecciare con altri eventi pubblici e privati che si verificheranno in città.

Per questa ragione, essendo questo anche un periodo di celebrazioni matrimoniali, nel decreto firmato dal Comune di Napoli viene concesso lo spostamento all’interno delle aree interdette al traffico delle auto degli sposi e dei professionisti a seguito come i fotografi: tale eccezione sarà possibile grazie ad una certificazione che dovrà essere rilasciata dal Parroco come specificato nell’ordinanza.

Tale eccezione è consentita anche per altre funzioni religiose come battesimi e funerali così come di seguito riportato dal decreto sindacale firmato oggi pomeriggio dal Sindaco Gaetano Manfredi:

“I veicoli dei partecipanti a cerimonie religiose o civili (battesimi, matrimoni, funerali) programmate nei giorni di blocco. La richiesta di deroga può essere inoltrata via fax o via mail al Servizio Polizia Locale unitamente alla certificazione del Parroco o dell’Ufficiale di Stato Civile.”

(Immagine Diocesi di Salerno)

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