Feltri:”Il Sud è arretrato in ogni campo, il governo impoverisce il Nord’

Vittorio Feltri ritorna ad attaccare: per lui il sud è un territorio arretrato. Non serve assistenzialismo ma infrastrutture

Vittorio Feltri ritorna a parlare del Sud e delle differenze che lui nota con la parte a nord dell’Italia: un posto, il meridione, arretrato sotto ogni punto di vista secondo il direttore di Libero.

Il giornalista affonda il colpo anche contro il Governo: per lui ha mal gestito l’emergenza dovuta al coronavirus e sta rischiando di impoverire il Nord.

Poi riprende a parlare di tutto il meridione, auspicando la creazione di infrastrutture per far crescere tutti i territori.

Ecco quanto scritto nel suo editoriale

“Il nostro governo non dà segno di preoccuparsi dell’andamento dell’economia, probabilmente perché è guidato da incompetenti del tutto incapaci di affrontare una situazione di emergenza quanto l’attuale.
In effetti questo esecutivo sfilacciato invece di arricchire il Sud, impoverisce il Nord con una politica suicida.
Per rilanciare il Mezzogiorno non occorre ricorrere all’assistenzialismo della peggior specie, tipo reddito di cittadinanza e provvedimenti analoghi.
Serve piuttosto investire in infrastrutture al fine di rendere il territorio adatto allo sviluppo industriale, turistico e agricolo. Oggi il Meridione vive in condizioni di arretratezza in ogni campo.
È privo di trasporti all’altezza dei tempi, spostare le merci anche solo di un centinaio di chilometri è problematico. Non esistono treni ad alta velocità, eccetto quello da Milano a Napoli.
La rete ferroviaria comune è deficitaria, arduo arrivare a Matera, la Puglia è malservita, per giungere a Lecce dalla Lombardia ci vuole un secolo.
Regioni conciate così non hanno alcuna opportunità di emanciparsi dall’inefficienza che si espande a vari settori. In Sicilia 5 anni fa cadde un ponte, succede.
Tuttavia, ancora non è stato ricostruito, mentre quello di Genova è già in piedi“.

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