Falsi attestati per insegnanti: 12 indagati tra Puglia e Campania

Falsi attestati per insegnanti – Un’importante operazione condotta dai carabinieri ha portato a 12 provvedimenti cautelari emessi dal Gip del Tribunale di Foggia.

Tra questi, 3 arresti domiciliari e 9 sospensioni dall’insegnamento. Gli indagati sono accusati di aver prodotto falsi attestati e titoli di studio.

Questi documenti sarebbero stati utilizzati per scalare le graduatorie provinciali per le supplenze.

Falsi attestati per insegnanti: indagini su frodi scolastiche

Nel 2023, i carabinieri di Stornarella hanno avviato un’indagine, scoprendo un sistema fraudolento. Gli investigatori hanno scoperto che un’avvocata di Foggia ha lavorato insieme al marito, insegnante, e a un dirigente di un istituto paritario. Dunque, insieme avrebbero creato e utilizzato documenti falsi tra il 2018 e il 2023. Tra questi, c’erano certificati che attestavano esperienze di lavoro inesistenti in una scuola paritaria di Caserta.

Inoltre, le false dichiarazioni hanno permesso a nove persone di ottenere punteggi superiori nelle graduatorie provinciali di supplenza. Così facendo, hanno alterato l’assegnazione regolare delle cattedre.

Accuse e misure

Gli indagati sono accusati di falsità ideologica in atti pubblici, esercizio abusivo della professione e favoreggiamento personale. Inoltre, i tre arrestati sono accusati di aver avuto ruoli cruciali. Hanno prodotto e diffuso numerosi documenti falsi per frodare il sistema scolastico.

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