Ex sindaco di Villa Literno assolto per la seconda volta: il fatto non sussiste
Le accuse erano di concorso esterno in camorra: l'uomo era stato assolto per la prima volta nel 2021
immagine di repertorio

Ex sindaco di Villa Literno assolto per la seconda volta: era accusato di concorso esterno in camorra. La sentenza è stata pronunciata dalla prima sezione della Corte di Appello di Napoli, per cui il fatto non sissiste per due capi di imputazione.
Confermato, quindi, quello già sostenuto nel 2021: ecco i dettagli della vicenda.
Ex sindaco di Villa Literno e consigliere regionale Pd assolto per la secondo volta
Assoluzione bis per l’ex sindaco di Villa Literno e consigliere del Pd, E.F., accusato di concorso esterno in camorra. Secondo la Corte di Appello di Napoli, infatti, il fatto non sussiste per due capi d’accusa, mentre ha dichiarato la prescrizione per gli altri.
Confermato, quindi, quello già stabilito nel primo processo di appello, nel febbraio 2021. L’ex sindaco era stato in carica dal 2003 e il 2009: l’arresto avvenne nel 2011, mentre era consigliere regionale del PD. Fu inizialmente condannato a 10 anni nel 2015 dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere; poi l’assoluzione, nel 2021, in Appello, sempre perché il fatto non sussiste.
La Cassazione annullò però l’assoluzione, rinviando così che i giudici di secondo grado potessero valutare meglio le accuse formulate da alcuni collaboratori di giustizia. Sembra così essere arrivato adesso alla fine il lungo iter giudiziario, con cui sono state infine revocate anche le confische disposte dopo la prima sentenza.
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