Ethan ritrovato negli Stati Uniti: il padre lo aveva sottratto alla madre

Ethan ritrovato negli Stati Uniti: si conclude un caso internazionale aperto lo scorso 30 agosto 2024. Il padre americano di Ethan lo aveva portato con sé, strappandolo alla madre a soli 7 mesi di vita.

La donna, Claudia Ciampa, ora potrà riabbracciare il suo piccolo: “Ringrazio il ministro Tajani”.

Ethan ritrovato negli Stati Uniti: il rapimento, la ricerca e il ritrovamento

Alla fine del mese di agosto, la famiglia stava trascorrendo una vacanza in Puglia. Il padre Eric Howard Nichols, separato dalla ex compagna, approfittò di quella occasione per rapire il figlio e portarlo negli Stati Uniti.

La mattina stessa della scomparsa, la madre era corsa a presentare contro Eric una denuncia di sottrazione internazionale di minore. Da allora sono partite le ricerche, durate tre mesi fino ad oggi. La polizia americana ha finalmente trovato il padre e il bambino in California.

Il piccolo è stato affidato alla custodia delle autorità, in attesa che venga riaffidato alla madre. Claudia Ciampa si imbarcherà domani mattina, mercoledì 20 novembre 2024, alla volta di Los Angeles.

Nei giorni successivi ci sarà un’udienza per discutere del rimpatrio del minore in Italia, ai sensi della convenzione dell’Aja. La vicenda che ha tenuto con il fiato sospeso Italia e USA, arrivando a coinvolgere la Farnesina, si è risolta nel migliore dei modi, grazie alla collaborazione tra le autorità italiane e quelle statunitensi.

I ringraziamenti della madre e dell’avvocato che ha seguito il caso

Ethan ritrovato negli Stati Uniti – Dopo aver appreso la notizia, Claudia Ciampa, originaria di Piano di Sorrento in provincia di Napoli, è esplosa di gioia.

Ecco le sue prime parole:

“Ringrazio il ministero degli Esteri e tutte le altre autorità italiane per la solidarietà e per l’impegno profuso per il bene di mio figlio e ringrazio le autorità degli Stati Uniti per la prontezza dell’intervento.”

Ha poi aggiunto:

«Mi sembra la fine di un incubo ma so già che mi attendono ancora molte udienze ed adempimenti di carattere legale e burocratico. Il mio bambino in mano ad una persona così non può più rimanere.»

A dare notizia dell’esito della vicenda è stato il suo avvocato difensore Gian Ettore Gassani, il quale ha così commentato:

«Ho sempre coltivato la certezza che prima o poi ci sarebbe stato un lieto fine in questa storia che ha portato nuovamente all’attenzione un fenomeno terribile che riguarda padri e madri. Il peso specifico delle nostre autorità politiche e diplomatiche è stato ancora una volta decisivo. Ringrazio anche io, come la signora Ciampa, il Ministro Antonio Tajani e il Ministero degli Esteri, degli Interni e della Giustizia, oltre alle autorità diplomatiche negli Stati Uniti, per essere riusciti in un’impresa che sembrava disperata“.

L’avvocato ha concluso: “Le sottrazioni internazionali di minori sono in vertiginoso aumento. A mio parere, data la gravità di questo reato, ne andrebbero inasprite le pene per creare un deterrente”.

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