Ennesimo raid a Pianura, automobile crivellata di proiettili
I colpi di pistola hanno danneggiato una macchina parcheggiata che appartiene ad un uomo in diverse inchieste sul traffico di droga tra Pianura e la provincia di Avellino. Non si esclude il messaggio camorristico
Immagine di repertorio
RAID PINAURA AUTOMOBILE CRIVELLATA – Avvenuto un ennesimo raid nel quartiere di Pianura a Napoli. Un auto è stata crivellata da diversi colpi di pistola in via Evangelista Torricelli. Le autorità intervenute sul posto, hanno sequestrato il veicolo crivellato per ulteriori accertamenti. Le indagini sono in corso, ma non si esclude che possa essere un messaggio di stampo camorristico.
Automobile crivellata di colpi a Pianura: il fatto
La segnalazione è avvenuta poco dopo le 23 di ieri, 14 dicembre. La Polizia di Stato è intervenuta sul posto accertando che i proiettili erano indirizzati ad un veicolo parcheggiato. L’auto in questione appartiene ad un uomo di 45 anni coinvolto in diverse inchieste sul traffico di droga tra Pianura e la provincia di Avellino.
I proiettili evidenziati sono tre; due hanno mandato in frantumi il lunotto posteriore e il vetro posteriore sinistro. Il terzo colpo di pistola si è conficcato tra il lunotto e il tettuccio. Il veicolo è posto sotto sequestro per accertamenti.
L’episodio non è al momento di chiara interpretazione, ma può essere interpretato come un messaggio di stampo camorristico nei confronti di un elemento di spicco del gruppo Carillo. Egli abita poco distante dal luogo del raid, quindi non si esclude che il messaggio fosse destinato a lui.
La nuova guerra tra i baby camorristi
Nel quartiere ci sono due clan di baby criminali, figli di camorristi che si contendono il controllo criminale della zona. Da un lato un manipolo guidato da un giovanissimo uscito dalle fila del clan Marsicano-Esposito, dall’altro un gruppo con a capo un ragazzo di pochi anni più grande che si è affrancato dai Carillo-Perfetto. Questi due gruppi stanno proseguendo una guerra di camorra precedentemente affrontata per decenni dai clan Mele e i Marfella-Pesce.
La situazione viene strettamente monitorata dagli investigatori del commissariato Pianura, che nelle scorse settimane avevano ricostruito la nascita del nuovo gruppo che avrebbe preso il posto dei Marsicano-Esposito. Inoltre le autorità avevano arrestato sette giovanissimi ritenuti gravitanti nell’orbita di quella “paranza dei bambini di Pianura”.
Fonte: Fanpage.it
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