28 Novembre 2025

Emergenza freddo a Napoli: piano accoglienza rinforzato

Potenziati i servizi per le fasce più deboli della cittadinanza in vista dell'ondata di freddo imminente

immagine gratuita pixabay

senzatetto

EMERGENZA FREDDO NAPOLI – Con l’arrivo dell’ondata di freddo e il conseguente drastico calo delle temperature, il Comune di Napoli ha prontamente attivato il suo Piano Accoglienza per garantire rifugio e assistenza ai cittadini senza dimora e ai soggetti più vulnerabili. L’amministrazione comunale ha annunciato un potenziamento significativo dell’ospitalità, portando a 140 i posti letto totali disponibili per affrontare la crisi invernale.

Emergenza freddo a Napoli: i dettagli del Piano Accoglienza

L’obiettivo principale del Comune è quello di offrire un’accoglienza dignitosa e completa per la notte, estendendo la capacità delle strutture già operative.

Potenziato il CPA (Centro di Prima Accoglienza) presso la struttura di via de Blasiis. Allestiti 15 ulteriori posti letto che si aggiungono a quelli ordinariamente disponibili. Oltre al riparo, gli ospiti accolti riceveranno un cestino cena per garantire un pasto caldo e la prima colazione.

Un punto cruciale del piano è l’abbattimento delle barriere burocratiche per l’accesso. Chi è privo di documento di riconoscimento sarà comunque accolto. Sarà sufficiente compilare una semplice dichiarazione contenente i propri dati personali per ricevere assistenza. Questo garantisce che nessuno sia respinto a causa di difficoltà amministrative.

Un sistema di accoglienza su più fronti

L’intervento comunale non si limita ai posti letto, ma si inserisce in una rete di solidarietà più ampia che coinvolge diversi attori del territorio.

Il personale specializzato delle Unità di Strada intensificherà le uscite serali e notturne per monitorare la situazione nelle aree più esposte della città. Inoltre verrà distribuito materiale di prima necessità, come coperte termiche e indumenti, a chi sceglie o è costretto a rimanere in strada.

Il piano sfrutta la sinergia con le associazioni di volontariato e la Caritas Diocesana, fondamentali per intercettare i bisognosi e fornire un supporto capillare.

La dichiarazione dell’assessore Trapanese

L’Assessore al Welfare del Comune di Napoli, Luca Trapanese, ha sottolineato l’importanza di questa azione straordinaria:

“L’emergenza freddo è una prova di umanità. L’incremento dei posti letto e la semplificazione delle procedure di accesso riflettono il nostro impegno a non lasciare indietro nessuno. Si tratta di un’accoglienza che non è solo riparo, ma un primo passo per ristabilire un rapporto di fiducia con i servizi sociali.”

L’attivazione del Piano Freddo con i suoi 140 posti letto rappresenta quindi una risposta concreta e tempestiva della città di Napoli per proteggere i suoi residenti più fragili in questo periodo di emergenza climatica.

Fonte: Fanpage.it

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE QUESTO ARTICOLO: Allerta alimentare: Knorr richiama crema di porcini dal mercato