Emanuela Chirilli, morta nel b&b: i genitori non sapevano fosse a Napoli

Emanuela Chirilli, morta nel b&b a Piazza Municipio: i genitori non sapevano che la ragazza fosse a Napoli.

Mentre procedono le indagini, emerge infatti che i genitori della giovane credevano che la ragazza fosse a Lecce: non è chiaro infatti la ragione dello spostamento a Napoli.

Emanuela Chirilli, la turista morta dell’incendio del b&b

Procedono le indagini sull’incendio che ha causato la morte di una giovane turista pugliese, che alloggiava in un b&b a Piazza Municipio, a Napoli. I genitori della ragazza hanno comunicato di non conoscere la ragione della presenza della giovane a Napoli: credevano infatti che la figlia fosse a Lecce.

La ragazza aveva solo 28 anni: la causa del decesso sembra essere quella di asfissia. Le prime ricostruzioni del tragico accaduto rivelano che la causa più probabile per il momento pare essere quella di un corto circuito.

L’assessore al Turismo, Teresa Armato, ha nel mentre commentato in una nota: “Abbiamo appreso con sgomento la notizia della morte di Emanuela, la 28enne di Maglie, nel corso di un incendio avvenuto nella notte in una struttura di piazza Municipio. L’amministrazione comunale di Napoli, con il sindaco Manfredi, è vicina alla famiglia così duramente colpita da questa perdita e si è immediatamente attivata per fornire tutta l’assistenza necessaria“. Armato ha anche precisato che saranno le indagini a chiarire le dinamiche della vicenda. Gli uffici dell’assessorato hanno invece già verificato la piena regolarità della casa vacanza.

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