Due ragazzini arrestati a Bacoli – Truffavano gli anziani

Due ragazzini arrestati a Bacoli – La storia si ripete ancora e ancora, gli anziani, gli anelli deboli della società vengono ancora una volta attaccati e presi di mira.

Anche in questo caso degli anziani sono stati raggirati con false telefonate, messaggi e magari falsi travestimenti.

Al giorno d’oggi i tentativi di truffa da remoto si sono moltiplicati:

Ricordiamo lo Smishing, ovvero il truffatore utilizzerà telefoni cellulari come mezzo, attaccando la vittima tramite messaggi, fingendosi un conoscente o un familiare.

Lo Smishing è una tecnica raffinata, in quanto il messaggio del truffatore arriverà da un contatto già esistente nella rubrica, nascondendo meglio l’imbroglio.

Oppure vi è chi preferisce approcciare con le vittime tramite la tecnica del Vishing, ossia approccerà telefonicamente, cercando di estorcere dati personali.

Non mancano truffatori, che addirittura indossano vestiti e divise delle forze dell’ordine per truffare gli anziani sin dentro le loro abitazioni.

Due ragazzini arrestati a Bacoli per truffa agli anziani – L’arresto:

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, pare che due ragazzini di bacoli, di appena diciassette anni, abbiano contattato degli anziani per estorcere denaro e dati personali.

Grazie alle indagini condotte dalle stazioni dei carabinieri di Monte di Procida e Pozzuoli, è stato possibile risalire all’identità dei baby truffatori e oggi sono stati arrestati

I carabinieri hanno eseguito un’ordinanza di collocamento in comunità emessa dal Gip del Tribunale per i Minorenni di Napoli.

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