Droga nelle sigarette elettroniche: nuova modalità di spaccio

Droga nelle sigarette elettroniche – Negli ultimi mesi è emersa una nuova modalità di spaccio di droga.

Le sigarette elettroniche, un tempo usate per svapare, sono ora contenitori per sostanze stupefacenti.

I carabinieri di Torre Annunziata e Poggiomarino hanno fatto questa scoperta durante un’operazione mirata in un’abitazione nel Napoletano.

Droga nelle sigarette elettroniche: la scoperta nel Napoletano

La perquisizione ha rivelato una vera e propria piattaforma di spaccio. Le forze dell’ordine hanno trovato oltre 3 chili di hashish, 300 grammi di marijuana e 60 grammi di cocaina. Gli investigatori, inoltre, sono rimasti colpiti dalle 28 sigarette elettroniche scoperte nell’abitazione.

Ogni dispositivo era confezionato singolarmente e conteneva una sostanza stupefacente che è attualmente sotto analisi. I carabinieri sospettano che le sigarette elettroniche siano una nuova forma di distribuzione della droga. Infatti, esse sfruttano la facilità di vendita e la discrezione garantita dai vaporizzatori. In questo modo, lo spaccio diventa più difficile da rilevare.

La donna, un’incensurata di 40 anni, è stata arrestata e posta agli arresti domiciliari in attesa di ulteriori sviluppi. Gli accertamenti sulle sostanze nelle sigarette elettroniche proseguono. I militari indagano sulle modalità di produzionee distribuzione di questa nuova forma di spaccio.

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