Donna morta a Paestum: identificata la vittima, si ipotizza il femminicidio

Donna morta a Paestum: Lo scorso 10 novembre 2023, in un bungalow in un camping di Capaccio Paestum, in provincia di Salerno, fu trovato il corpo esanime di una donna.

Il villaggio era chiuso dal termine della stagione estiva e il corpo era rimasto sul pavimento senza che nessuno se ne accorgesse, per settimane o addirittura per mesi. Dunque al momento del suo ritrovamento era già in avanzato stato di decomposizione. Ciò ha reso difficoltosa l’identificazione, che è stata possibile solo ora.

Donna morta a Paestum: l’identità della vittima e l’ipotesi femminicidio

La vittima è Virginia Petricciuolo, una 57enne originaria di Portici, ma residente a San Giovanni a Teduccio (periferia Napoli Est), separata e con tre figli.

Durante i sopralluoghi nel bungalow, i Carabinieri della Compagnia di Salerno avevano trovato sul tavolo i resti di una cena per due. Da qui l’ipotesi che la donna non fosse sola e che la persona con lei presente l’abbia uccisa per poi darsi alla fuga.

Stando a quanto riportato dal Mattino, dall’autopsia è emerso un altro dettaglio importante che avvalora l’ipotesi di femminicidio. Sul collo della vittima sono stati trovati segni di strangolamento.

Donna morta a Paestum – Gli inquirenti hanno ascoltato diverse testimonianze, tra cui quella della titolare della struttura. Tuttavia, al momento ancora non è chiaro né che cosa ci facesse la donna in quella camera (visto che il villaggio era chiuso da tempo alla clientela) né chi possa essere l’assassino. Intanto, la Procura ha aperto un fascicolo per omicidio.

Dopo il caso di Giulia Cecchettin che ha sconvolto l’Italia intera, quello di Virginia Petricciuolo potrebbe essere l’ennesimo femminicidio, per la precisione il numero 107 dell’anno.

Restiamo in attesa di ulteriori aggiornamenti.

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