Divieto panni stesi a Napoli: l’ordinanza non ci sarà
Divieto panni stesi a Napoli – Il provvedimento per il decoro urbano è stato eliminato dalla prima bozza del regolamento sicurezza del Comune
Divieto panni stesi a Napoli: l’eccentrica proposta normativa per il decoro e la sicurezza del Comune di Napoli non è andata a buon fine. Non ci sarà nessun divieto.
Tra le “immagini da cartolina” che affiorano alla mente pensando alla città partenopea, c’è sicuramente quella dei panni stesi sui balconi nei vicoli. Una pratica antica e folcloristica, divenuta un vero e proprio simbolo di Napoli.
L’ipotesi di vietare tale usanza vagliata dalla nuova giunta comunale, capitanata da Gaetano Manfredi, ha scatenato accese polemiche tra i cittadini affezionati a questa tradizione caratteristica. Tra coloro i quali hanno aspramente criticato il provvedimento si annoverano diverse autorità politiche, come l’ex sindaco Luigi De Magistris, il consigliere comunale Pino De Stasio e l’ex presidente della Municipalità II Francesco Chirico.
In particolare, Chirico ha manifestato la propria contrarietà con queste parole, che rispecchiano il pensiero dei più:
“Il divieto di stendere i panni ai balconi proposto dalla Giunta Comunale è offensivo…. quantomeno. Potrei trovare una logica solo se fossero tutti soci di una fabbrica di asciugatrici. Ma che priorità puoi mai essere, con tutti i problemi che ci sono in città, mi chiedo come possa venire in mente di fare questa proposta”.
Divieto panni stesi a Napoli – Evidentemente le rimostranze sono state accolte, poiché è di oggi (16 giugno 2022) la notizia riportata dall’ANSA che comunica l’eliminazione dalla prima bozza del regolamento del Comune di Napoli la parte (articolo 11) dedicata al divieto di “stendere o appendere biancheria, panni, indumenti e simili al di fuori dei luoghi privati, nonché alle finestre, sui terrazzi e balconi prospicienti la pubblica via quando ciò provochi gocciolamento sull’area pubblica”.
“Le misure relative al decoro urbano, pur necessarie per restituire un volto degno alla città lasciata nel totale degrado negli ultimi anni, non entrano in questo regolamento”, mentre la giunta del Comune di Napoli prosegue nella redazione del regolamento sicurezza che dovrebbe entrare in vigore dal 1 luglio allo scopo di garantire la sicurezza urbana, “la priorità” dell’amministrazione Manfredi.
Prima di entrare in vigore, però, questo pacchetto di norme dovrà essere approvato in Giunta, sottoposto al vaglio delle Commissioni competenti e poi del Consiglio comunale.
In cosa consistono i provvedimenti in arrivo?
- Stop alla vendita dell’alcol da asporto dalle 24 alle 6 del mattino e all’interno dei locali dalle 3 alle 6 del mattino.
- Stop alla musica dalle 24 alle 8 del mattino e dalle 14 alle 16.
- Divieto di giocare a pallone o di circolare in monopattino nelle Gallerie Umberto e Principe (potranno circolare bici e monopattini in Villa Comunale ma a velocità moderata).
- Obbligo per i proprietari di cani di portare con sé bottigliette d’acqua per lavare la pipì dei propri animali dai marciapiedi.
Inoltre, secondo quanto riportato dal CORRIERE, pare che siano previsti anche degli inasprimenti atti a contrastare il fenomeno del parcheggio abusivo.
Restiamo aggiornati per ulteriori novità su tutte le misure del regolamento sicurezza del Comune di Napoli.
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