22 Marzo 2017

Disoccupato ferito a Casalnuovo: Quattro spari alle spalle

Immagine di repertorio

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Casalnuovo: Agguato sul centrale corso Umberto, un disoccupato è stato pedinato e colpito a gambe e schiena

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 Casalnuovo – Nella tarda serata di lunedì, una sparatoria ha coinvolto un giovane uomo, disoccupato di Casalnuovo.
Il giovane, Gaetano Russo, 26 anni, ha alle spalle piccoli precedenti per furto, ma, sembrerebbe non avere nessun legame con la criminalità organizzata.
 
Il giovane, secondo quanto riportato dagli inquirenti, è stato vittima di un vero e proprio agguato.
Intorno alle 23, di lunedì sera, è stato seguito e poi, al momento giusto, colpito da proiettili esplosi a raffica che lo hanno raggiunto al dorso ed alle gambe.
Il giovane, era da poco uscito dalla propria abitazione, al corso Umberto I, corso principale della città.
Mentre stava entrando nella propria autovettura, parcheggiata in strada, è stato avvicinato e colpito da un uomo mascherato ed armato che gli ha sparato con una pistola calibro 7,65.
L’aggressore si è dato subito alla fuga.
A soccorrere il giovane, sanguinante sull’asfalto, un amico richiamato dal rumore dagli spari.
Il disoccupato è stato immediatamente portato alla vicina clinica Villa dei fiori di Acerra, dove i sanitari gli hanno prestato i primi soccorsi, riscontrando le gravi ferite di arma da fuoco, ed allertando subito le forze dell’ordine.
Il giovane, gravemente ferito, ma non in pericolo di vita, è stato poco dopo trasferito all’ospedale Cardarelli di Napoli, dove è ancora ricoverato in prognosi riservata.
 
 Sul posto,  si sono immediatamente recati i militari della locale tenenza che hanno subito avviato tutti i rilievi, sperando anche nella presenza di qualche testimone.
Sul posto i militari, oltre al sangue della vittima hanno rinvenuto un’ogiva ed un proiettile calibro 7,65, il tutto è stato sottoposto a sequestro.
Le forze dell’ordine, impegnate nel controllo delle telecamere di videosorveglianza della zona, credono si tratti di un movente personale, maturato nell’ambito di contrasti e dissapori con familiari e amici della stessa vittima.
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