Discriminazione contro i Napoletani, un commerciante di origini partenopee si rifiuta di servire un cliente con una t-shirt razzista

Nuovo episodio di discriminazione contro i Napoletani nella città di Milano in una piccola edicola nella stazione Molino Dolino della metropolitana.

A darne notizia sono i quotidiani il Mattino e Napoli Today.

In questi giorni, Carlo, edicolante di origini napoletane, ha raccontato che un cliente è entrato nel suo negozio con una t-shirt nera con la scritta gialla “Odio Napoli”, così il negoziante ha deciso di rispondere alla provocazione del ragazzo.

L’uomo gli ha spiegato che non l’avrebbe servito poiché la maglietta indossata era discriminatoria nei confronti dei Napoletani; poi gli ha chiesto di andare in qualche altra edicola.

In seguito, il ragazzo gli ha lanciato diversi snack e gadget presi dallo scaffale del negozio per poi intonare dei cori da stadio anti-partenopei e scappare via.

Carlo ha spiegato con un post su Facebook i motivi del suo gesto di rifiuto, come riportato da Milano Today.

“Spero che questa cosa non generi altro odio ma faccia capire che i pregiudizi stanno rovinando il mondo. Deve passare un concetto e un messaggio chiaro: io ho tanti amici milanesi a cui voglio bene e che stimo tantissimo e alcuni sono anche meglio di qualche napoletano sicuramente. Non possiamo andare avanti con stereotipi e pregiudizi. A Napoli non siamo tutti bravi ma nemmeno tutti ladri come a Milano non sono tutti simpatici ma nemmeno tutti freddi come si dice. Basta giudicare persone e luoghi solo per sentito dire o per nomea […]”

Infine, Carlo afferma di essere disponibile a un confronto aperto e libero in particolar modo con il ragazzo della t-shirt discriminatoria.

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