Dibattito sul referendum trivelle, oggi presso l’Agorà Dema
Il Dibattito si concentra sul referendum del 17 aprile, in seguito al forte inquinamento che si sta registrando nei mari italiani
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È previsto per oggi alle ore 15,00, presso l’Agorà Dema in via Santa Brigida a Napoli, il dibattito relativo al referendum del 17 Aprile (NoTriv), quello che vedrà gli italiani esprimersi circa i permessi per estrarre idrocarburi in mare, entro 12 miglia dalla costa, più o meno a 20 chilometri da terra, e decider se essi debbano durare fino al’’esaurimento del giacimento, come avviene attualmente, oppure fino al termine della concessione.
La nascita del dibattito e di conseguenza della richiesta di un referendum abrogativo, è dovuta alla scoperta di un alto tasso d’inquinamento nelle acque dell’Adriatico, in particolar modo ad una forte quantità di metalli pesanti e idrocarburi con valori che superano gli standard e i limiti fissati dalle norme comunitarie. Da evidenziare come circa i due terzi delle piattaforme, presentino sedimenti con un inquinamento oltre i limiti fissati dalle norme comunitarie. I parametri sono oltre i limiti per almeno due sostanze nel 67% degli impianti nei campioni analizzati nel 2012, nel 71% degli impianti nel 2013 e nel 67% nel 2014.
Questo significa, che il cibo presente quotidianamente nei nostri piatti presenta sostanze provenienti dalle acque dell’Adriatico, dove appunto sono situate le piattaforme petrolifere.
Prenderanno parte al dibattito di questo pomeriggio: Roberto Buglione de Filippis (Coordinamento Irpino NoTriv), Annalisa Corrado (Portavoce di Green Italia/Comitato Scientifico di Possibile), Carmine Maturo (Ufficio Nazionale Green Italia/Portavoce Green Italia Campania), Francesco Escalona (Direttivo Green Italia Campania) e Paolo Maddalena (vicepresidente emerito della Corte Costituzionale), modera Giulia Marino di Napoli Possibile. (lumar).
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