Denuncia dei fogli di via emessi ai manifestanti del 5 ottobre
Conferenza stampa a Napoli per denunciare i "fogli di via" emessi contro i manifestanti del 5 ottobre a Roma e le ingiustizie legate alla libertà di protesta.
Fogli di via – Oggi, giovedì 10 ottobre, si è svolta una conferenza stampa in Piazza Plebiscito a Napoli, alla quale parteciperà anche Potere al Popolo.
L’incontro si concentrerà sui 51 fogli di via emessi contro i manifestanti del 5 ottobre, quando oltre 10mila persone hanno marciato a Roma contro il genocidio in Palestina.
Fogli di via: contesto della manifestazione del 5 ottobre
Durante la manifestazione del 5 ottobre, il Governo Meloni ha messo in discussione il diritto a manifestare, sancito dall’articolo 17 della Costituzione.
Le forze politiche e mediatiche hanno alimentato un clima di tensione intorno alla protesta, trascurando le ragioni politiche e la violenza subita da migliaia di persone.
Quella giornata ha rappresentato una vera e propria prova generale di Stato di polizia, accentuata dall’approvazione del Ddl 1660, considerato un Ddl Repressione.
Alla fine della manifestazione, le autorità hanno schedato migliaia di persone e imposto identificazioni forzate, nonostante la piazza fosse stata autorizzata.
Le conseguenze: repressione
Le forze dell’ordine hanno arrestato un giovane e lo hanno posto agli arresti domiciliari, accusandolo di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.
Inoltre, le autorità hanno emesso ben 51 fogli di via a persone che non avevano commesso alcun reato, privandole della libertà di entrare a Roma per un periodo che varia da sei mesi a qualche anno.
Queste restrizioni rappresentano un attacco alle libertà personali e collettive.
La normalizzazione della repressione, in particolare quella preventiva, è un rischio per l’esercizio della libertà di dissenso e di protesta.
Pertanto, invitiamo tutti a partecipare alla conferenza stampa di domani, per dare voce alle vittime di queste misure e denunciare le ingiustizie subite.
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