Denise Pipitone, Procura critica la copertura mediatica. “Rischio di inquinamento indagini”
Nella richiesta di archiviazione della Procura di Marsala c’è una forte accusa a programmi tv e siti internet che si occupano del caso Denise Pipitone
Della richiesta di archiviazione da parte della Procura di Marsala per Anna Corona, Giuseppe Della Chiave, Antonella Allegrini e Paolo Erba già ve ne avevamo parlato negli scorsi giorni. Quello che non era stato sottolineato, però, è il contenuto della richiesta stessa, pubblicata il 4 settembre. Si tratta di un documento di ben 56 pagine in cui i pm hanno redatto una feroce critica rivolta all’eccessiva copertura mediatica del caso Denise Pipitone.
Come riporta Il Fatto Quotidiano, infatti, nel corso delle 56 pagine, gli inquirenti hanno rivolto accuse ai programmi televisivi, siti internet, pagine social che da anni ormai seguono il caso in maniera insistente. Il motivo principale da cui scaturisce questa critica è che tale circo mediatico rischia di creare false illusioni. O, addirittura, di inquinare le indagini del caso Denise Pipitone.
Le parole della Procura
“Le intercettazioni telefoniche e ambientali captate nel corso delle indagini danno conto di una vischiosa commistione tra protagonisti della vicenda, giornalisti e parti processuali in grado di fuorviare e compromettere la genuinità di delicati passaggi investigativi e in ultima analisi l’utile raggiungimento di un obbiettivo finale“ si legge nel documento.
L’attacco ai media continua, soffermandosi in particolare nei confronti di giornali e programmi di stampo giornalistico. La procura sottolinea che questi ultimi, accusati di gareggiare “a chi arriva prima”, non si limitano a raccontare gli eventi ma spesso a provocarli. E inoltre “tali eventi hanno pure una sgradevole referenza sulle indagini in corso”.
Intanto, tra gli utenti Twitter fan del programma “Chi l’ha visto?”, alcuni hanno dimostrato una certa insofferenza nei confronti dell’eccessiva copertura del caso Denise Pipitone da parte del programma di Raitre. Cosa succederà ora? La storia non è ancora conclusa.
Se sei interessato alla vicenda, leggi anche l’ultimo messaggio pubblicato dalla madre di Denise Pipitone, Piera Maggio. Clicca qui.
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