Denise Pipitone, la testimone su Anna Corona:”La piccola è morta”
Ancora novità sul caso Denise Pipitone: la testimone racconta di un suo dialogo con Anna Corona nel proprio appartamento
Viene sentita una testimone che racconta di un dialogo con Anna Corona, dalla quale adottò un piccolo gatto. Poi la testimone spiega:“Anna e la figlia Alice mi chiesero se di tanto in tanto sarebbero potute tornare a vedere il gattino. Il giorno dopo la invitai per un aperitivo”. La Corona continuò:“Lo sai chi sono io? Li leggi i giornali, la vedi la tv? Mi chiamo Anna Corona, non hai mai sentito questo nome?”.
Dopo, sempre nell’abitazione della testimone, il dialogo va avanti e si parla anche di Piera Maggio: la Corona dice cose che non si possono ripetere, appoggia i gomiti sul tavolo ed esclama“A picciridda morse”. “Ricordo che mentre lo diceva, si passava il pollice in senso longitudinale nel collo, come a mimare il gesto di chi avesse avuto la gola tagliata” spiega la testimone.
“Chi ha i soldi per prendere una barca? L’avranno buttata da altre parti, in qualche magazzino“. Una dichiarazione, questa, che venne ritrattata successivamente e ritenuta priva di fondamento.
“Ho visto cosa mi ha detto Anna corona quel giorno, senza neanche avere un minimo di pudore. È venuta a casa mia, davanti al mio compagno, mi ha detto che Denise era morta e si batteva la mano sul petto per ben tre, quattro volte, esclamando in italiano: ‘Vorrei che a Piera Maggio bruciasse il cuore’. Io sono rimasta di m*rda. Mi ricordo perfino come era vestita”.
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