Denise Pipitone, la Angioni spinge per la sua tesi

Proseguono le indagini sul caso Denise Pipitone: la Angioni, l’ex pm, batte ancora sulla pista Tunisina

DENISE PIPITONE – Continuano le ricerche della bimba (ormai adulta) rapita da Mazara del Vallo nel lontano 2004. La madre, Piera Maggio, insieme a tutta la famiglia non ha mai perso le speranze di poterla riabbracciare e prosegue nella sua missione.

Anche negli ultimi giorni si è espressa riguardo la situazione della figlia e la possibile archiviazione del caso: lei confida nel fatto che sua figlia, Denise Pipitone, sia ancora viva e quindi va cercata.

E’ ritornata a parlare del caso anche l’ex pm Maria Angioni, la quale è convinta che la ragazza, Denise, sia viva e ha provato a dare alle forze dell’ordine e alla magistratura degli indizi preziosi, tra cui la pista tunisina.

A Quarto Grado, trasmissione diffidata dalla Maggio ma che comunque continua a riportare informazioni sul caso Pipitone, la Angioni ha parlato anche dei fatti riguardanti Anna Corona e di quel Giuseppe, un nuovo nome, che è uscito fuori. Inoltre, continua a battere sulla pista che porta in Tunisia, meta possibile dei rapitori di Denise nel 2004.

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