Dengue a Fano: allarme focolaio per i 102 casi registrati

Dengue a Fano: allarme focolaio per i 102 casi riscontrati nell’area tra Pesaro e Urbino.

La Regione Marche ha infatti condiviso in una nota la presenza di 102 casi sul territorio e altri 10 non ancora certi. Nelle farmacie è infatti già disponibile l’apposito kit contenente 10 larvicidi. Ecco cosa sappiamo e quali sono i rischi.

Dengue a Fano: cosa sappiamo sul focolaio nelle Marche

La dengue, conosciuta anche come febbre dengue, è una malattia virale trasmessa dalle zanzare tigre: i suoi sintomi sono principalmente febbre alta, eruzioni cutanee e dolori muscolari e articolari.

Adesso c’è notevole preoccupazione a Fano, comune tra Pesaro e Urbino nelle Marche, per la registrazione di ben 102 casi, più altri 10 ancora non certi ma che presentano una simile sintomatologia.

La Sanità pubblica ha messo in atto tutte le misure preventive previste e il Comune di Fano ha sottoposto l’intera area urbana a disinfestazione. Tra i cittadini sono inoltre state diffuse tutte le informazioni necessarie per eliminare le zanzare o cercare di evitarle: consigliato, ad esempio, indossare maglie e pantaloni lunghi di colore chiaro e apporre zanzariere alle finestre.

La dengue si diffonde unicamente tramite le zanzare: quindi sembrano queste, ovviamente, le maniere migliori per prevenire la possibile malattia. Ad Adnkronos Salute, Matteo Bossetti, direttore malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova, ha inoltre dichiarato l’importanza di passare adesso alla fase delle vaccinazioni. Importante anche, secondo Bossetti, svolgere un attento lavoro di sorveglianza affinché il focolaio venga arginato e non riesca a diffondersi.

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