Decreto Terra dei fuochi: arriva l’ok per pene più severe

Decreto Terra dei fuochi: arriva l’ok per pene più severe – Il Senato ha approvato la questione di fiducia sul decreto legge Terra dei Fuochi. Introdotte nuove misure contro i reati ambientali e proposti interventi per la bonifica dei territori colpiti.

Attivate anche forme di sostegno alle popolazioni vittime di calamità naturali. I voti favorevoli sono stati 91, i contrari 55, nessun astenuto. Ora il testo passa alla Camera, che dovrà convertirlo in legge entro il 7 ottobre 2025.

Decreto Terra dei fuochi: arriva l’ok per pene più severe, ecco le novità del Decreto

In attesa della conversione in legge, vediamo quali sono le principali novità:

1. Introduzione dell’arresto in flagranza differita per i reati ambientali più gravi (disastro ambientale, traffico illecito di rifiuti).
2. Pene più dure per abbandono e gestione non autorizzata dei rifiuti.
3. Sanzioni accessorie: sospensione della patente, fermo del veicolo e esclusione dall’Albo dei gestori ambientali per imprese irregolari.
4. Istituzione del nuovo Dipartimento per il Sud presso la Presidenza del Consiglio, con soppressione della Struttura di missione ZES.
5. Gli oneri finanziari sono stati quantificati in 782 mila euro per il 2025 e in oltre 7,8 milioni annui dal 2026.

Forti le critiche di opposizione. Infatti questo quanto dichiarato dal senatore di Alleanza Verdi e Sinistra, Tino Magni:

«Ennesima fiducia, ennesima umiliazione del Parlamento. Nella Terra dei Fuochi si muore tre anni prima rispetto al resto del Paese. Il Governo risponde solo con pene più dure, senza affrontare la vera emergenza sanitaria e ambientale».

Resta aggiornato, segui la pagina e sostieni il progetto: https://napoli.zon.it/

Seguici anche su facebook: https://www.facebook.com/napoli.zon/