Decreto Ristori 5 bonus a fondo perduto: ecco le novità per le Partite IVA
Decreto Ristori 5 bonus a fondo perduto: ecco tutte le novità per le partite iva. Cambiano le modalità di assegnazione dei soldi
DECRETO RISTORI 5 BONUS – Ci sono diverse novità in arrivo per le partita iva riguardo i contributi a fondo perduto che saranno compresi nel decreto Ristori 5.
Nonostante i rallentamenti a causa della crisi di Governo, il decreto presto potrebbe entrare in Gazzetta Ufficiale. Vediamo nel dettaglio cosa cambia:
Si modificheranno sia le modalità di calcolo per quanto concerne l’erogazione del contributo ma anche chi saranno i beneficiari di tali contributi.
Il decreto Ristori 5 prevede una ‘spesa’ di 32 miliardi di euro che saranno ripartiti in contributi a fondo perduto per i lavoratori. Stando a quanto riferito dal sito Money.it, ci sarebbero tre novità molto importanti:
- dovrebbe essere superato il criterio dei beneficiari in base al codice ATECO;
- il calo di fatturato preso in considerazione non è più di un solo mese (aprile 2019/aprile 2020) ma annuale;
- potrebbero essere inclusi tra i beneficiari anche i professionisti iscritti agli Ordini.
Si andranno a superare, quindi, i criteri utilizzati per il decreto Rilancio: i contributi dovrebbero essere erogati, a questo punto, a prescindere dal codice ATECO di appartenenza, garantendo – così – il contributo a diverse tipologie di lavoratori, prima rimasti ‘indietro’.
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