De Magistris e la Severino, tribunale si riserva la decisione

Ancora un rinvio per la battaglia che vede opporsi Luigi De Magistris e la ‘famosa’ Legge Severino : il Tribunale di Napoli si riserva la decisione

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Questa mattina, la prima sezione Civile del Tribunale di Napoli, presieduta dai giudici  Umberto Antico (Presidente), Ornella Minucci e Roberta Di Clemente, ha celebrato l’ udienza per il ricorso effettuato dal Sindaco di Napoli Luigi De Magistris, sulla sospensione dall’ incarico di Sindaco in applicazione della legge Severino. Il Sindaco questa mattina aveva auspicato massima celerità: “ho la voglia di sapere quanto prima come andrà a finire e soprattutto spero che finisca questa ingiustizia che sembra non finire mai”.

Luigi De Magistris, Sindaco di Napoli

L’ udienza è durata oltre quattro ore, al cospetto dei legali del Sindaco, della pubblica accusa e di alcune Associazioni di cittadini. La Corte ha esaminato le obiezioni presentate dalle parti, in particolare modo quelle dei legali di De Magistris inerenti alle procedure di applicazione della tanto discussa legge Severino. Altrettanta attenzione è stata data alle osservazioni poste dal PM e di alcune Associazioni di Cittadini. Al termine dell’ udienza la corte si è riservata di decidere sulle osservazioni presentate. Queste le parole  dell’avvocato Gianluigi Pellegrino (Movimento difesa del cittadino) al termine dell’ udienza: “abbiamo chiesto che la legge sia uguale per tutti ed abbiamo elencato i numerosissimi precedenti di amministratori che sono stati sospesi a norma della legge Severino in ogni grado di giudizio con l’unico parziale precedente contrario di Bari e la vicenda del Tar Campania alla quale ha rimediato la Cassazione. Sono oltre 20 i casi di amministratori sospesi e la legge deve valere anche per il sindaco de Magistris”.

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